I segretari generali di Filca-Cisl, Feneal-Uil e Fillea-Cgil, Domenico Pesenti,Vito Panzarella e Walter Schiavella, hanno incontrato il ministro delle Infrastrutture, Maurizio Lupi. La convocazione dell’incontro era stata ottenuta a seguito del successo della mobilitazione del 27 novembre scorso. L’incontro si è svolto con una delegazione guidata personalmente dal Ministro e composta dai responsabili della tecnostruttura ministeriale, alla quale i segretari generali hanno ribadito le valutazioni e le proposte contenute nella piattaforma unitaria e afferenti alle responsabilità del Ministero delle Infrastrutture.
“In particolare – spiega Domenico Pesenti – abbiamo sottolineato la necessità assoluta di accelerare tutti i programmi di investimento e di assicurarne contestualmente l’impatto occupazionale sia dal versante qualitativo che quantitativo; in proposito, pur non rientrando nelle competenze specifiche del suo ministero, abbiamo ribadito al Ministro le nostre critiche alle modifiche introdotte sul DURC e la necessità di intervenire su tale normativa così come su un effettivo contrasto del lavoro precario ed irregolare, a cominciare dalle false Partite Iva. Su questi temi il Ministro si è impegnato a favorire un’interlocuzione complessiva con i ministeri competenti”.
“Sui temi di diretta competenza del ministro – prosegue il segretario generale della Filca – abbiamo invece richiesto un maggiore impegno finanziario nei programmi di investimento, a partire da un effettivo sblocco selettivo del Patto di stabilità. Sugli impegni del Ministro in tale direzione ci siamo riservati di esprimere una valutazione complessiva dopo l’approvazione della legge. Sui programmi di spesa già avviati, abbiamo chiesto l’apertura di appositi tavoli permanenti di monitoraggio e confronto finalizzati alla accelerazione della spesa, alla ottimizzazione delle procedure e alla verifica qualitativa e quantitativa dell’occupazione prodotta ricevendo dal Ministro una risposta positiva alle suddette richieste attraverso la costituzione di due distinti tavoli di confronto e monitoraggio, uno dedicato ai programmi di spesa per le grandi infrastrutture individuate nello Sblocca Italia (nel contesto del quale abbiamo acquisito l’impegno del Ministro a favorire la definizione di un apposito protocollo quadro con RFI), l’altro dedicato ai programmi di spesa straordinaria già attivi (piano carceri, piano città, 6.000 campanili)”.
Nei prossimi giorni saranno definite con la tecnostruttura del ministero le modalità di lavoro, la composizione dei tavoli e le date di convocazione che, comunque, saranno precedenti alle festività natalizie per quanto riguarda una prima convocazione sul piano carceri ed entro la prima metà di gennaio per le altre questioni.
Infine per quanto attiene i programmi di spesa relativi agli interventi sul dissesto idrogeologico, che fanno capo all’unità di missione presso la Presidenza del Consiglio, nei primi giorni di gennaio si svolgeranno ulteriori incontri con la partecipazione dei sindacati di categoria per definire adeguate procedure di accelerazione della spesa e verifica degli impatti occupazionali. Analoga procedura è stata richiesta per quanto riguarda gli interventi per l’edilizia scolastica.