A distanza di meno di un mese dall’ultimo incidente mortale, ci ritroviamo a piangere un a nuova vittima in edilizia a Roma. Questa mattina, infatti, un operaio di 60 anni della provincia di Frosinone è morto nel cantiere di un palazzo in via Cadore, angolo via Ludovisi, in pieno centro. Lascia moglie e figli, ai quali va il nostro abbraccio commosso. La scia di sangue nei cantieri è lunga e inaccettabile, va fermata con ogni mezzo”. Lo dichiara Nicola Capobianco, segretario generale Filca-Cisl Roma. “La dinamica dell’incidente – spiega – non è ancora chiara, l’unica certezza è che l’operaio è stato schiacciato dalla trivella. Dall’inizio dell’anno si tratta della quarta vittima in edilizia a Roma e provincia, un dato davvero impressionante. Negli ultimi 20 anni le vittime nei cantieri sono state ben 146. Nel corso del vertice con il prefetto sulla sicurezza, già programmato per mercoledì 29, torneremo a chiedere interventi drastici per garantire la sicurezza nei cantieri e la qualità del lavoro”, conclude Capobianco.