Esprimono soddisfazione i segretari generali di Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil del Veneto, rispettivamente Valerio Franceschini, Salvatore Federico e Leonardo Zucchini, al termine dell’incontro svoltosi questa mattina a Padova nella sede della Mantovani Spa. Le segreterie regionali venete dei tre sindacati delle costruzioni, dell’edilizia e del legno, assieme ai colleghi territoriali di Padova e Venezia, hanno incontrato Carmine Damiano, presidente dell’azienda, e Gastone Lazzaro, responsabile del personale della Mantovani, per una “approfondita informativa” sull’andamento dell’azienda padovana finita al centro dell’inchiesta sulle false fatturazioni milionarie. Le segreterie venete, il mese scorso, erano state delegate dalle rispettive Federazioni nazionali di categoria per capire se l’inchiesta potesse avere ricadute dirette sui lavoratori dell’azienda. In particolare, i rappresentanti sindacali hanno chiesto delucidazioni in merito all’andamento economico-finanziario e societario, alla situazione attuale e alle previsioni sia produttive che occupazionali, alla posizione della società sui mercati interni e sulle azioni intraprese per la continuità dell’attività aziendale.
“Nonostante l’inchiesta – affermano al termine del vertice i rappresentanti sindacali – i cantieri non si sono fermati e i livelli occupazionali sono stati mantenuti. Anzi, a Milano, per il cantiere dell’Expo, proprio in questi giorni sono state fatte 70 nuove assunzioni. I rappresentanti aziendali ci hanno assicurato che i problemi giudiziari non toccheranno l’attività dell’azienda, la più importante del Triveneto: il cda è stato azzerato, e i nuovi dirigenti, ne abbiamo avuto la riprova oggi, stanno lavorando guidati dai principi della massima trasparenza nei confronti di lavoratori, sindacati e istituzioni. E’ stata condivisa la nostra richiesta di trasparenza e disponibilità ed è stata accolta la nostra richiesta di incontri periodici per monitorare l’andamento dei cantieri e dei lavori”. I lavoratori saranno tempestivamente informati dei contenuti dell’incontro nelle assemblee convocate per i prossimi giorni.
I dati condivisi con i rappresentanti sindacali indicano che, alla data del 5 aprile, sono 12 i cantieri aperti, per un totale di 446 lavoratori impiegati.