“La notizia dell’importante traguardo raggiunto dal Fondo Prevedi dimostra che l’intuizione che abbiamo avuto non era sbagliata: inserire l’adesione contrattuale nel contratto dell’edilizia ha consentito al Fondo di aumentare in modo esponenziale il numero di associati, e ai lavoratori edili di garantirsi un futuro più sereno e dignitoso”. Lo ha dichiarato Domenico Pesenti, segretario generale della Filca-Cisl, commentando la notizia che Prevedi ha superato il mezzo milione di iscritti, diventando così il primo fondo pensione italiano. “Aver contemplato l’adesione nel contratto è un risultato importante ed innovativo nel panorama nazionale, frutto dell’azione operata in particolare dalla Filca in sede di trattativa per il rinnovo del contratto nazionale. Non sfugge agli addetti ai lavori – ha proseguito il segretario generale della Filca – che l’intero sistema dei Fondi negoziali è in crescita, e nel bel mezzo della più forte crisi finanziaria hanno raggiunto risultati ben superiori a quelli che il lavoratore avrebbe conseguito se avesse lasciato il proprio Tfr in azienda. Adesso l’obiettivo da raggiungere è impiegare le ingenti risorse dei Fondi pensione negoziabili per far riprendere l’intera economia del Paese. In particolare, unendo i patrimoni, si può ottenere una somma di tutto rispetto, nell’ordine delle decine di miliardi di euro, da impiegare per investimenti nell’economia reale, e quindi in grado di produrre occupazione”, ha concluso Pesenti.