È stato un Esecutivo ricco di argomenti molto importanti, quello della Filca-Cisl nazionale, andato in scena ieri e oggi a Roma presso la sede di via del Viminale. Gli argomenti affrontati sono stati, infatti, la valutazione delle piattaforme per i rinnovi dei Ccnl, la riorganizzazione della Cisl e della Filca, gli strumenti per la rioccupazione dei lavoratori e la presentazione del progetto nazionale di tenuta delle buste paga.
Nella sua relazione introduttiva il segretario generale della categoria, Domenico Pesenti, ha sottolineato il momento di grande difficoltà occupazionale ed economica del Paese. “L’unico barlume di luce – ha detto – e i soli timidi segnali di ripresa sono rappresentati dalle recenti iniziative e decisioni a livello europeo, vale a dire dalla capacità degli Stati dell’Europa di governarsi tutti insieme”.
I segretari nazionali Paolo Acciai, Riccardo Gentile e Franco Turri hanno poi aggiornato i componenti l’Esecutivo circa lo stato delle piattaforme della Filca per i rinnovi dei Ccnl seguiti dalla categoria. Il filo rosso che lega tutti i testi in tutti i settori è la volontà di rafforzare ulteriormente la contrattazione di secondo livello quale strumento che meglio di ogni altro è in grado di cogliere le potenzialità dinamiche territoriali. Per tutti i Ccnl sono previsti incontri e confronti con i rappresentanti di Fillea-Cgil e Feneal-Uil. Le posizioni non sono distanti, e ovviamente si tenterà di presentarsi con un unico testo condiviso alle controparti.
Acciai ha poi approfondito la questione relativa alla riorganizzazione della Cisl e della Filca: “Unificare i territori e le categorie e regionalizzare le strutture – ha detto – è un modo per dare continuità alla nostra azione sindacale. Riorganizzare vuol dire garantire il nostro impegno, continuare la nostra missione. In questo modo la nostra associazione sindacale diventerà ancora di più il punto di riferimento per i lavoratori in tutti i territori: la riduzione dei livelli intermedi, infatti, avrà come unico effetto il rafforzamento dei livelli operativi sul territorio”.
Turri e Moscuzza hanno invece illustrato lo stato di due importanti strumenti per la rioccupazione dei lavoratori: Blen.it e Amico Lavoro. La gestione del mercato del lavoro, infatti, da sempre cavallo di battaglia della Filca e della Cisl, è diventato realtà grazie al Blen.it, il portale della Borsa Lavoro Edilizia Nazionale, gestito dal Formedil, e ad Amico Lavoro, un progetto pilota avviato dalla Filca di Roma e che sta già ottenendo risultati lusinghieri sul fronte dell’incontro tra domanda ed offerta del lavoro in edilizia.
Pelle ha invece presentato il progetto “Elaborazioni paghe” sul territorio nazionale, attraverso il quale la Filca otterrà un percorso di semplificazione e razionalizzazione dei servizi, con l’obiettivo di ridurre i costi e migliorarne la qualità, cercando di renderli più omogenei su tutto il territorio nazionale. Il progetto prevede la possibilità di effettuare il servizio di elaborazione paghe all’interno della Federazione per tutte le strutture della Filca-Cisl.
Nel corso dei lavori è intervenuto anche il neo segretario nazionale Salvatore Scelfo, che ha ribadito l’impegno della categoria sul fronte della formazione, della informazione, dei giovani e della legalità. “Siamo consapevoli di non essere i detentori della verità sui temi della legalità – ha dichiarato nel corso del suo intervento – ma siamo certi di essere dalla parte del giusto, e tutti insieme siamo in grado di mettere in campo azioni concrete nel settore edile, sicuramente uno dei più a rischio, anche con la presentazione di proposte legislative”.