Roma
FILCA CISL
COMUNICATO STAMPA
GLI ARTIGIANI DEL LEGNO SIGLANO IL CONTRATTO
Firmato il rinnovo del contratto per i lavoratori artigiani del settore legno-arredamento-boschivi. L’accordo siglato tra Filca Cisl, Feneal Uil, Fillea Cgil e Cna e Confartigianato, interessa circa 150 mila lavoratori impiegati in 67 mila imprese. L’aumento medio mensile al livello D è di 102 euro (la richiesta iniziale era di 103 euro) che sarà suddiviso in 2 tranches: 51 euro da novembre 2007 e i restanti 51 euro da maggio 2008. E’ stata inoltre convenuta una una tantum di 400 euro che sarà erogata in tre volte: 200 euro a febbraio 2008, 100 euro a settembre 2008, 100 euro a novembre 2008.
Le parti hanno convenuto una nuova riclassificazione che prevede l’inserimento di una categoria C super ed una categoria F (in quest’ultima il lavoratore non potrà esserci per più di 12 mesi). “Inoltre – commenta Paolo Acciai, segretario nazionale Filca Cisl – se il lavoratore è straniero e dimostra di aver fatto un corso di lingua italiana questo periodo si abbassa della metà; lo stesso vale per il lavoratore italiano che consegue un corso di lingua straniera.
Regolato l’apprendistato che prevede il calcolo della retribuzione sulla categoria di uscita del progetto formativo. Per le categorie di maggior affluenza (C e D) ha una durata di cinque anni, con queste percentuali di retribuzione: primo anno 70%, secondo anno 75%, terzo anno 88%, quarto anno 90%, quinto anno 95%. Anche agli apprendisti è stata riconosciuta la stessa indennità di malattia degli altri lavoratori.
L’orario di lavoro è stato fissato in 40 ore settimanali in cinque giorni. Estesi i congedi anche alle coppie more uxorio. Regolato il part-time, il contratto a tempo determinato, il telelavoro e i contratti di inserimento.
Le parti hanno inoltre deciso di istituire, entro giugno 2008, una commissione tecnica paritetica per lavorare la nuova scala parametrale a seguito della riforma dell’inquadramento professionale. Sempre entro quella data la commissione tecnica individuerà anche un sistema bilaterale per la sanità integrativa.
Entro sei mesi dalla firma del contratto le parti nazionali si incontreranno per verificare, dove sono già attivi, gli enti bilaterali nazionali e provvedere a stimolare la creazione di questi enti nelle regioni dove non vi siano.
Soddisfazione dei sindacati per aver rinnovato un contratto scaduto da circa dieci anni, mantenendo la scadenza naturale al 31 dicembre 2008.
“L’apprendistato era la questione più spinosa – continua Acciai – ma è stato giustamente regolato anche con l’inserimento di una percentuale che da corrispondenza salariale ai nuovi apprendisti. Questo risultato è il frutto di un lungo lavoro di mediazione non solo con le controparti ma anche con Feneal e Fillea”.
Questo accordo fa da apripista anche per il rinnovo del contratto lapidei artigiani anch’esso scaduto da dieci anni. Intanto domani tocca al settore edile. I consigli generali di Filca, Feneal e Fillea si riuniscono, infatti, a Roma presso l’Auditorium Cisl di via Rieti per il varo definitivo della piattaforma per il rinnovo del contratto nazionale del settore. La riunione sarà anche l’occasione per fare il punto del confronto con i Ministeri interessati in merito all’applicazione delle leggi nella lotta al lavoro nero e la sicurezza.
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