Olbia
Costa: “Apprensione per gli oltre 1.500 lavoratori impegnati nel comparto”
Arriva anche in Gallura la crisi economica, e colpisce uno dei settori tipici della zona, la produzione di sughero. Il territorio sardo rappresenta il 90% delle produzioni italiane e circa il 40% delle produzioni mondiali di tappi di sughero. “In Gallura – spiega Alfredo Costa, segretario generale della Filca territoriale – il sughero occupa oltre 1.500 persone tra diretti ed indotto. In Sardegna i sugherifici sono oltre 130, con una produzione che sfiora i 100mila quintali annui, ed in Gallura rappresentano un elemento importante dell’economia locale”. Il 70% circa del business di un sugherificio è costituito dalla produzione di tappi per vino; la restante parte della materia prima va a finire nell’edilizia, come materiale isolante, nel calzaturiero e nell’artigianato. Il difficile momento economico, che ha portato ad una forte contrazione del consumo del vino, inevitabilmente si sta ripercuotendo sulla domanda di tappi di sughero, in forte calo. “È proprio così – spiega Costa – e per questo motivo abbiamo denunciato il disinteresse del mondo economico e politico verso il licenziamento di tanti lavoratori, che stanno perdendo il posto circondati da un silenzio assordante. Nel corso del prossimo Congresso – aggiunge – coinvolgeremo le associazioni datoriali e le istituzioni per garantire il ricorso agli ammortizzatori sociali per i lavoratori delle aziende in difficoltà. Il problema è che mancano prospettive, manca una politica seria di investimenti nella riforestazione. Vuol dire che nei prossimi anni la situazione tenderà certamente a precipitare”. Il sughero, infatti, si ricava dalla corteccia di alberi e può essere raccolto solo ogni 10 anni. Inoltre la concorrenza degli altri Paesi, in particolare Francia, Spagna, Portogallo e Nord Africa, si fa sempre più aggressiva, così come quella dei produttori di tappi in materiale sintetico. Qualche timido segnala da parte delle istituzioni, per fortuna, c’è stato, con il progetto regionale ‘Innovazione e Valorizzazione del sughero’, che punta a sostenere le produzioni tradizionali come il tappo in sughero naturale monopezzo.
Vanni Petrelli