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FOGGIA: BANCAPULIA ANTICIPA LE SOMME PER LA CIGS ALLA BELLARIA MOBILI

FOGGIA: BANCAPULIA ANTICIPA LE SOMME PER LA CIGS ALLA BELLARIA MOBILI

Sarà la BancApulia ad anticipare le somme prevista dalla Cassa Integrazione a favore dei 48 dipendenti della Bellaria Mobili Spa (Gruppo Bontempi), in Cigs dall’ottobre scorso. L’istituto di credito sarà poi risarcito dall’Inps. L’importante accordo è stato sottoscritto dall’Amministrazione provinciale foggiana, dalla BancApulia e dalle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil, Filca-Cisl, Feneal-Uil e Fillea-Cgil. Si tratta della declinazione a livello territoriale di un accordo regionale siglato tra la Regione Puglia e la Commissione regionale ABI Puglia, che recepisce un accordo nazionale.
Soddisfazione per l’intesa è stata espressa dalle organizzazioni sindacali, secondo le quali “l’intesa rappresenta la prosecuzione del percorso che i sindacati confederali hanno sostenuto con la firma dell’accordo sugli ammortizzatori sociali, traduzione di quella intenzione in atti formali in grado realmente di offrire sostegno ed aiuto ai lavoratori entrati in una situazione di sofferenza economica. Insomma – dichiarano all’unisono – si tratta di una pagina importante per il sistema dell’occupazione della provincia di Foggia”.
Cosa accade in concreto? L’istituto di credito anticiperà le indennità definite dagli ammortizzatori sociali ai lavoratori in Cigs della Bellaria (e di altre realtà in crisi), per un massimo di 6.300 euro a testa. Una somma comunque in grado di dare una salutare boccata d’ossigeno a tante famiglie in una situazione economica precaria. Il lavoratore si impegna a domiciliare presso la banca che eroga il finanziamento, l’accredito che successivamente gli verrà corrisposto dall’Inps. Il protocollo firmato prevede la partecipazione delle organizzazioni sindacali all’attività dei tavoli tecnici previsti a livello provinciale, nel corso dei quali i sindacati forniranno un quadro aggiornato sull’occupazione, sulla tutela e sul sostegno al reddito dei lavoratori.
Secondo il segretario generale della Cisl di Foggia, Emilio Di Conza, ed il segretario generale della Filca Cisl territoriale, Urbano Falcone, “si tratta di un accordo pilota di grande rilievo, un modello di riferimento per tutte le situazioni di difficoltà che potrebbero verificarsi nella nostra provincia in questo momento di gravissima difficoltà – sottolineano i responsabili sindacali – che vede coinvolte numerose aziende di Capitanata”. Anche nel foggiano, infatti, gli effetti della crisi sono preoccupanti: “Assistiamo quotidianamente ad un vero stillicidio – afferma Urbano Falcone – soprattutto nei settori seguiti dalla Filca, e quindi edilizia, legno, lapidei e cemento. Non passa giorno senza che un’azienda non metta in cassintegrazione o in mobilità i propri dipendenti, è una situazione davvero pericolosa che impone interventi seria tutti i livelli da parte delle istituzioni”.
(ha collaborato Pierluigi Colomba)

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