Milano
Filca-Cisl: un ottimo accordo per il rilancio di un settore che conta in Italia oltre 200.000 addetti
Via libera al rinnovo del contratto collettivo nazionale del settore legno, comparto industria (Federlegno). Dopo mesi, infatti, di intense e difficili trattative (il precedente contratto era scaduto il 31 dicembre 2003) ed uno sciopero nazionale di 8 ore lo scorso maggio, si è arrivati alla firma di un’intesa molto soddisfacente proprio su quei punti dove c’era stato un forte attrito con la controparte datoriale. “Si tratta di un ottimo accordo – dichiara il segretario nazionale Filca Cisl, Piero Baroni – che interessa diversi aspetti, tra cui la parte economica, con un incremento mensile di 82 euro al 3° livello, suddivisi in tre tranches (35 euro dal 01.07.2004, 30 euro dal 01.01.2005 e 17 euro dal 01.07.2005), “una tantum” di 200 euro, superamento della carenza malattia e aumento della contribuzione al fondo di previdenza complementare. Da segnalare, inoltre – aggiunge Baroni – la riforma dell’inquadramento professionale, per la quale il sindacato si batteva da decenni, con una riformulazione della scala parametrale; rilancio della bilateralità, con un sistema bilaterale centrale e nei vari distretti produttivi per la concertazione su politiche industriali, ambiente e sicurezza e formazione professionale continua; armonizzazione delle recenti normative su orario di lavoro (decreto legge n. 66) e mercato del lavoro (Legge Biagi)”.