In una nota la segreteria della Filca-cisl di Firenze ha comunicato che nè la Cisl, nè la Filca hanno aderito allo sciopero che la Cgil di Firenze ha proclamato unilateralmente per oggi, 26 giugno. “La CISL di Firenze ha manifestato tutta la sua contrarietà nei confronti di una iniziativa intempestiva e non concordata”, è scritto nella nota. “Questo accade dopo la grande manifestazione unitaria organizzata da CGIL CISL UIL di sabato scorso 16 giugno tenutasi a Roma, per il lavoro, la crescita, il welfare e per cambiare il fisco. Eravamo in 200.000, un fiume di gente che ha manifestato per rivendicare meno tasse per lavoratori e pensionati, più risorse per l’occupazione e una svolta epocale nella lotta all’evasione fiscale.
La manifestazione è stata “un segnale forte” per reagire e dare un segno al cambiamento, per chiedere una politica fiscale giusta che aiuti il Paese a rimettersi in piedi, trovare una soluzione definitiva e concreta al problema di quei tanti lavoratori che rischiano di rimanere senza pensione e senza salario. Rileviamo che nonostante questo e che nonostante si sia sempre ricercata sul territorio fiorentino, compatibilmente con le scelte della nostra Organizzazione, tutti i possibili percorsi unitari, si prosegue in iniziative non concordate e strumentali”.
