Sarà all’insegna della solidarietà l’edizione 2012 della Festa regionale del Socio, organizzata dalla Filca Cisl del Veneto, la Federazionedi categoria che organizza e rappresenta gli addetti dell’edilizia, dell’industria del legno, del cemento, dei laterizi, del marmo e della pietra, e dalla Fai Cisl del Veneto, la categoria che rappresenta, tutela e organizza i lavoratori dell’agricoltura e delle attività alimentari e ambientali. La Festasi svolgerà sabato 22 settembre a partire dalle15 a Santandrà di Povegliano (Treviso) e sarà una giornata interamente dedicata ai lavoratori del grande comparto del territorio e dell’ambiente, insieme per la solidarietà. Il ricavato della giornata sarà infatti devoluto ai terremotati dell’Emilia Romagna, e alla festa saranno presenti i segretari generali della Fai e della Filca della regione colpita dal sisma. Interverranno, inoltre, i segretari nazionali della Fai Cisl Augusto Cianfoni e della Filca Cisl Domenico Pesenti e la segretaria generale della Cisl del Veneto Franca Porto.
“Si tratta di una giornata davvero particolare – spiegano Onofrio Rota, segretario generale della Fai Cisl del Veneto e Salvatore Federico, segretario generale della Filca Cisl del Veneto -, di un’occasione per stare insieme, per condividere obiettivi e per sottolineare ancora una volta come il valore aggiunto delle due Federazioni sia rappresentato dalla valorizzazione della partecipazione di ogni singolo iscritto, soprattutto in questo periodo di forte crisi, nel quale è necessaria una maggiore acquisizione di responsabilità da parte di tutti”. La Fai e la Filca Cisl del Veneto rappresentano 43 mila iscritti in totale.
Il programma della Festa prevede tornei di calcio, freccette, briscola e calciobalilla, una gara di torte, musica, danze, ma anche la premiazione dei delegati e una lotteria che avrà come premi i prodotti di Libera Terra, il marchio che contraddistingue le produzioni biologiche sulle terre liberate dalle mafie in tutta Italia e curate dalle cooperative sociali che aderiscono al progetto.
LA LOCANDINA DELL’INIZIATIVA