Bari
“Molto più di un collega: un amico e un fratello, un fratello buono”. Con queste parole Tommaso Contaldo, segretario generale della Filca di Bari, ha voluto ricordare Pino Virgilio, il segretario generale aggiunto della Filca nazionale improvvisamente scomparso il 10 ottobre scorso, all’età di 49 anni. L’occasione è stata offerta dal consiglio generale della Filca barese, al quale sono intervenuti anche Antonio Ceres (segretario nazionale Filca), Enzo Gallo (segretario regionale Filca), Mary Rina (segretario provinciale Cisl) ed Emilio Di Conza (ex segretario generale Filca Puglia e segretario della Cisl di Foggia). Nel corso dei lavori si è svolta una cerimonia per intitolare la Sala riunioni a Pino Virgilio, nativo di Bitritto, un paese alle porte di Bari. “Pino è stato un dirigente capace di pensare oltre il problema, oltre la questione”, ha detto Contaldo. “Di lui ricordo la capacità di tentare di trovare soluzioni nuove ai problemi quotidiani, il suo insegnamento, un insegnamento per tutti. Pino è stato un dirigente che più di ogni altro ha creduto nella capacità della bilateralità di dare risposte. Pino si è sempre impegnato per la crescita del sindacato attraverso la formazione sindacale, per permettere a dei semplici lavoratori, figli di lavoratori, di diventare dirigenti del sindacato, del sociale”. Nel corso del consiglio generale è stato affrontato il problema della Natuzzi, azienda leader nel settore del mobile imbottito, che sta attraversando una forte crisi. “Natuzzi, come si evince dal Rapporto sull’industria della Cisl – ha dichiarato il numero uno della Filca di Bari – è uno dei gruppi in maggiore difficoltà in Italia. Si riparla nuovamente della proposizione del protocollo Scajola, firmato nel 2006. Ma non vogliamo che il tutto si riduca ad una elargizione di finanziamenti ‘a pioggia’. Come Filca siamo fortemente impegnati nel seguire tutte le fasi della crisi e nell’assistenza ai nostri iscritti. Sembra che sia la strada giusta, dal momento che alle elezioni per la nomina delle Rsu nei due stabilimenti baresi della Natuzzi ci siamo affermati nettamente. Un successo che premia il nostro sforzo e l’opera incessante dei nostri operatori e dei nostri delegati”. Contaldo ha anche presentato i dati relativi al tesseramento della Filca di Bari: “Nel 2008 abbiamo superato i 6.000 iscritti, con un aumento del 6,3% rispetto al 2007. I numeri parlano chiaro: si tratta di un vero e proprio trionfo che premia la nostra strategia”.
Vanni Petrelli