Sulla vicenda “Febal”, azienda che ha sottoscritto un accodo con la sola Fillea-Cgil, pubblichiamo una nota della Filca-Cisl di Pesaro.
La Filca Cisl in riferimento all’accordo sottoscritto dall’azienda con la sola Fillea Cgil con l’esclusione della Filca Cisl che ha comunque lavoratori iscritti, esprime profonde contrarietà sia in riferimento alle modalità di sottoscrizione dell’accordo sia in riferimento ai contenuti stessi dell’accordo.
Riguardo alle modalità: è successo ancora una volta che la Filca Cisl viene esclusa dalla sottoscrizione e dal confronto per quanto riguarda difficile vertenze aziendali. Si ha paura della Filca Cisl oppure non si vuole riconoscere la pluralità delle organizzazioni sindacali?
Perché nell’incontro con la direzione aziendale non è stata convocata la Filca Cisl? La Filca Cisl ha sempre seguito la difficile vertenza del passaggio aziendale al gruppo Colombini ha espresso le sue perplessità riguardo alla gestione attuale del sito produttivo evidenziando che la Cigs possa essere il preludio per lo smantellamento dell’azienda dopo aver acquisito il marchio. Ultimamente nella nostra provincia sta accadendo che marchi prestigiosi (vedi vertenza estel casa marchio Simon )dopo la conclusione dei concordati vengono trasferiti in altri siti. Succederà anche alla Febal? A quel tavolo la Filca Cisl aveva partecipato, aveva sollevato le sue proposte evidenziando le criticità per il futuro della Febal.
Riguardo ai contenuti. Il superminimo assorbirà tutti i premi aziendali. I lavoratori e le lavoratrici perderanno un diritto conquistato con la contrattazione aziendale e perderanno il benficio della detassazione se il super minimo non è stato agganciato all’incremento della produttività. I lavoratori pagheranno più tasse dal 10 al 23%27% e perderanno un diritto acquisito.
Durante poi la Cigs ricordiamo a tutti che l’indennità della Cigs viene corrisposta con un massimale che non tiene conto della retribuzione di fatto. Così i lavoratori della Febal perderanno due volte salario.