“La Filca è l’organizzazione di tanti lavoratori, di tante persone che hanno lottato per un lavoro più sano, più sicuro, più giusto, nelle mille difficoltà, facendo passi avanti importanti. Sono davvero tante le nostre proposte che sono diventate realtà: il Durc e il Durc di congruità, l’asseverazione della qualità del sistema di sicurezza, la Patente a punti, per citarne solo alcuni. Ma il nostro impegno continua ogni giorno, per milioni di lavoratori nei cantieri e nelle aziende del legno, del cemento, dei laterizi e del settore lapideo”. Lo ha dichiarato Enzo Pelle, confermato alla guida della Filca-Cisl nazionale al XVII Congresso della categoria, che si è concluso oggi a Bergamo dopo tre giorni di lavoro e confronto. Al Congresso, con lo slogan “Esserci per costruire il cambiamento”, hanno partecipato, tra gli altri, il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra, il ministro del Lavoro, Andrea Orlando, e il direttore dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro, Bruno Giordano, davanti a 500 persone. “Tra le nostre proposte, ha ricordato Pelle – ci sono la digitalizzazione dei contratti pubblici e la qualificazione delle stazioni appaltanti, la digitalizzazione del cartello di cantiere, il contratto tipo per l’affidamento dei lavori, la qualificazione di impresa e lavoro, il rispetto dell’applicazione contrattuale e il contrasto al dumping contrattuale, la gestione del subappalto. Il loro filo conduttore è dare più incisività alla regolarità, trasparenza, sicurezza e rispetto del lavoro, in una parola accrescere la giustizia sociale”. Enzo Pelle, 59 anni, calabrese di Gerace, guida la categoria dal giugno dello scorso anno. Il Consiglio generale ha anche confermato la segreteria uscente: Ottavio De Luca, Cristina Raghitta, Angelo Ribelli, Claudio Sottile. La Filca è il sindacato dell’edilizia e dei materiali da costruzioni (legno, cemento, laterizi e settore lapideo). Nel 2021 ha avuto oltre 243 mila associati.