Pubblichiamo di seguito un comunicato stampa della Cisl e della Filca di Agrigento-Caltanissetta-Enna.
La Cisl e la Filca, attraverso il Segretario Territoriale Cisl Tommaso Guarino e il Segretario Generale della Filca, settore Edili della Cisl, Franco Iudici, sono fortemente preoccupati della crisi del settore edile nel territorio ennese, settore che merita la maglia nera. La maglia nera simboleggia, infatti, l’ultimo classificato nella competizione ciclistica del Giro d’Italia e siccome la ruota non gira più in provincia di Enna, merita perciò la maglia nera dell’edilizia.
Per Franco Iudici, Segretario Filca, “ non è una provocazione. Tutto si sostanzia e si tramuta nella perdita di decine di centinaia di posti di lavoro e nella scomparsa di centinaia di imprese. Sono i numeri a tessere la maglia nera. In provincia di Enna, tra il 2013 e lo scorso anno c’è stato un crollo del 37%. Nei primi nove mesi del 2013 sono state celebrate 26 gare per un importo di € 5 milioni, nello stesso periodo del 2012 sono state celebrate 41 gare per un importo di € 20 milioni. Anche l’importo complessivo dei lavori assegnati è in netta picchiata (-74.91%).
Per invertire la rotta non bastano i lavori della Nord-Sud o i lavori lungo la Sp 28 “Panoramica” di Enna per un importo di € 5.5 milioni. Il rilancio dell’edilizia rappresenta un ulteriore sfida del settore delle costruzioni.” Secondo Tommaso Guarino, Segretario Cisl, “ c’è una fetta consistente di economia che potrebbe scatenarsi riqualificando i centri storici o con la messa in sicurezza degli edifici scolastici. Bisogna intervenire con adeguate politiche si sviluppo e di investimento, per ammodernare il Paese in termini infrastrutturali, per l’assetto idrogelogico, il rilancio delle città e del piano casa, per un economia compatibile e sostenibile.”
Chiediamo alla politica, concludono Guarino e Iudici, di preoccuparsi della vera emergenza, quella economica e sociale, che in questo momento investe la provincia di Enna, travolge le famiglie, i lavoratori e le aziende.