Roma
Interessa 100 mila lavoratori
E’ stato rinnovato questo pomeriggio a Roma il Contratto delle piccole e medie imprese dell’edilizia. Il rinnovo, sottoscritto da Filca-Cisl, Feneal-Uil, Fillea-Cgil e Aniem Confapi interessa circa 100 mila lavoratori distribuiti in 10 mila imprese. “Il nostro giudizio è più che positivo – afferma il segretario nazionale della Filca, Giuseppe Moscuzza – perché l’accordo ricalca quanto già ottenuto dalle organizzazioni sindacali con l’Ance nell’industria”. I punti intorno ai quali ruota l’accordo sono la sicurezza, la formazione ed il prepensionamento dei lavoratori edili. “L’aumento salariale è pari a 104 euro – spiega l’esponente della Filca – suddiviso in due soluzioni: 74 euro dal 1° giugno di quest’anno e 30 euro dal 1° gennaio 2009. A queste cifre bisogna aggiungere quelle per l’anzianità professionale edile e per le indennità per lavori a turni disagiati. In totale l’aumento è pari al 6,50%, in linea con gli incrementi degli altri settori dell’industria. Anche in questo caso, come già avvenuto nei rinnovi dell’industria e della cooperazione, ci siamo battuti per la lotta al lavoro nero ed il diritto alla salute dei lavoratori”. Il testo approvato conferma la grande importanza attribuita alla formazione: si prevede infatti l’obbligo formativo per tutti gli operai edili che fanno il loro ingresso nel mondo del lavoro. Inoltre attraverso la Borsa del Lavoro si garantisce il ricollocamento e la permanenza nel settore dei lavoratori, con la gestione affidata al sistema delle Scuole edili. Grandi passi in avanti anche sulla sicurezza e sul ruolo della bilateralità: “Nel testo – prosegue Moscuzza – è contemplato il rilancio dell’attività degli enti bilaterali antinfortunistici in tutte le province. Ma una delle conquiste più rilevanti è certamente il rigido limite all’utilizzo di lavoratori part-time, che spesso maschera il lavoro nero. Importante anche il rafforzamento del Durc (il Documento Unico di Regolarità Contributiva) con la congruità e l’istituzione di un Fondo di prepensionamento contrattuale per i lavoratori anziani. Novità anche per quanto riguarda la malattia: si è deciso che la materia verrà affrontata anche nella contrattazione territoriale. A livello nazionale, invece, si è ridotto a 6 giorni il periodo di malattia utile per maturare il diritto, da parte del lavoratore, a veder riconosciuto il 50% del salario per i primi tre giorni di malattia. Per la copertura al 100% i giorni sono stati ridotti a 12”. Il contratto si applica dal 1° giugno del 2008 al 31 dicembre del 2011. La parte economica avrà vigore fino a tutto il 31 dicembre 2009.
IL TESTO DEL CONTRATTO AL LINK
http://www.filcacisl.it/sindacato/wp-content/uploads/2009/04/ccnledil_pmi.pdf
Ufficio Stampa Filca Nazionale