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EDILIZIA, PROSEGUE LA TRATTATIVA PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO

EDILIZIA, PROSEGUE LA TRATTATIVA PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO

Enti Bilaterali, premio APE (Anzianità Professionale Edile), flessibilità del lavoro in somministrazione, contratto a termine, lavoro intermittente: sono i termini intorno ai quali si è incentrata la trattativa odierna tra i sindacati di categoria Filca, Feneal e Fillea e Ance e Coop per il rinnovo del contratto, scaduto il 31 dicembre scorso. L’Ance, inoltre, ha consegnato alle delegazioni sindacali altri testi inerenti gli RLST, i subappalti, la maternità, la classificazione e l’apprendistato.
“Sugli Enti bilaterali – spiega Franco Turri, segretario nazionale della Filca-Cisl – si è ridotta la distanza fra le posizioni individuando un confronto politico a livello regionale per indirizzare e gestire la riorganizzazione che può prevedere la regionalizzazione degli enti o l’accorpamento interprovinciale. A livello nazionale le tre Commissioni di coordinamento diverranno un unico ente. Si è inoltre raggiunta un’intesa sul premio APE, con la costituzione di una Commissione che entro il prossimo gennaio dovrà approntare un progetto per una nuova prestazione APE, a partire dal 1° ottobre del 2014. Fino ad allora, e quindi per le erogazioni del 2014 e del 2015, si manterranno le caratteristiche attualmente in vigore e la commissione dovrà verificare le situazioni di difficoltà territoriale. Sull’argomento della flessibilità – prosegue Turri – abbiamo dato la disponibilità a discutere, purché il suo utilizzo avvenga nella massima trasparenza e serva a ridurre il ricorso a forme di lavoro irregolare o a lavoratori autonomi. Sui temi della riorganizzazione degli Enti paritetici e delle flessibilità si continuerà il confronto sui testi negli incontri ristretti programmati per il 29 ottobre ed il 6 novembre. Ma in calendario c’è già un incontro a delegazioni plenarie per il prossimo 21 novembre. Qualche passo avanti è stato fatto – conclude Turri – ma resta attivo lo stato di mobilitazione”.
Per quanto riguarda la riorganizzazione degli Enti paritetici si segnala un importante accordo siglato in Veneto, che prevede la costituzione della Cassa Edile regionale anticipando così il percorso ipotizzato sul tavolo negoziale nazionale. L’accordo prevede un percorso a tappe a conclusione del quale, entro ottobre 2014, ci saranno solo due Casse: l’Edilcassa Veneto per l’artigianato e la Cassa Edile Veneto per l’Ance.

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