Varsavia
Soddisfatto il presidente della FETBB (federazione europea dei lavoratori edili), Domenico Pesenti: “L’accordo ci permetterà di tutelare al meglio i lavoratori nei cantieri, negli spostamenti sul territorio e tra le nazioni”.
Un accordo europeo è stato firmato a Varsavia tra i presidenti della FETBB (federazione europea dei lavoratori edili), Domenico Pesenti, e della FIEC (federazione europea dei costruttori), Daniel Tardy, nel corso della conferenza europea per il sostegno e la diffusione dei fondi paritetici in tutti i paesi della UE ed in special modo la loro promozione in quelli PECO. “La presenza di fondi paritetici nell’ovest europeo – ha dichiarato Pesenti – ha dimostrato come il confronto e la corresponsabilità delle parti nella gestione di una parte del welfare permetta di tutelare al meglio i lavoratori nei cantieri, nelle imprese, negli spostamenti sul territorio e tra le nazioni. Come permette altresì di selezionare in modo virtuoso le imprese, isolando quelle irregolari e le pratiche scorrette nell’uso della manodopera”. Gli interventi di due studiosi di fondi paritetici sociali hanno evidenziato come la bilateralità diventi sussidiarietà sociale e politica: fondi contrattuali e fondi pensione diventano strumento per la partecipazione sociale e per una democrazia sociale diffusa e partecipata. “I fondi – ha aggiunto – coprono molte esigenze dei lavoratori, quali la copertura in caso di malattia, gli infortuni, la disoccupazione, la formazione professionale, la consulenza anti-infortunistica ed il sostengo previdenziale complementare. Con questo accordo – ha concluso Pesenti – le parti vogliono ribadire l’importanza della bilateralità, affinché acquisisca ancora più forza per la tutela dei diritti dei lavoratori”.
Claudio Sottile
