DOMANI A MELFI IL CONSIGLIO GENERALE DELLA FILCA BASILICATA

DOMANI A MELFI IL CONSIGLIO GENERALE DELLA FILCA BASILICATA

La crisi che ha investito il comparto edile, le perduranti difficoltà che interessano il settore del mobile imbottito, ma anche il decollo della contrattazione di secondo livello e la presentazione di un’iniziativa di solidarietà. Questi alcuni dei temi che saranno affrontati domani a Melfi, a partire dalle 10, nel corso del consiglio generale della Filca Cisl, alla presenza del segretario nazionale Paolo Acciai. L’appuntamento cade a ridosso degli stati generali delle costruzioni che hanno visto manifestare lo scorso 1 dicembre, per la prima volta insieme, organizzazioni sindacali e imprenditoriali per chiedere al governo attenzioni e misure per un comparto, quello delle costruzioni appunto, che contribuisce in modo rilevante in termini di ricchezza prodotta e occupazione.

“La manifestazione nazionale di Roma – spiega il segretario generale della Filca Cisl Basilicata, Michele La Torre – ha registrato un significativo successo, oltre ogni più rosea aspettativa, ma soprattutto ha mostrato che c’è una forte condivisione di obiettivi tra imprese e lavoratori, pur nelle dovute differenze di ruolo, per rimettere in moto il comparto delle costruzioni. Se non riparte l’edilizia – prosegue La Torre – la ripresa sarà ancora più lenta e marginale di quanto già non sia”. 

Se l’edilizia piange, il mobile imbottito certo non ride. Stretto nella morsa di una competizione internazionale sempre più agguerrita, il distretto murgiano del salotto è alle corde e non mostra segnali di inversione di tendenza. “Ormai possiamo parlare di distretto dalla cassa integrazione – dice provocatoriamente il segretario della Filca Cisl – se pensiamo che ci sono aziende, come la Natuzzi, che fanno cassa integrazione da quasi un decennio e che dei piani di rilancio, più volte annunciati, restano solo le buone intenzioni e le promesse della politica”.

 

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