E’ stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale Europea n. 168 del 30 giugno scorso la Direttiva 2009/52/CE contenente disposizioni comuni relative a sanzioni e provvedimenti applicabili nei confronti dei datori di lavoro europei che violino il diritto di impiegare extracomunitari irregolari. La Direttiva dovrà essere recepita dagli Stati membri entro il 20 luglio 2011; entro tale data i Governi dovranno stabilire sanzioni finanziarie efficaci, proporzionate, dissuasive. Secondo la direttiva, i datori che assumono lavoratori clandestini dovranno sostenere le spese per il rimpatrio degli stessi, essere esclusi dal beneficio delle prestazioni comunitarie fino a cinque anni nonchè dalla partecipazioni di appalti pubblici. Inoltre saranno soggetti a chiusura temporanea o permanente degli stabilimenti ove si è avuta la violazione.