DAL CIPE VIA LIBERA A 2,1 MILIARDI DI INVESTIMENTI

DAL CIPE VIA LIBERA A 2,1 MILIARDI DI INVESTIMENTI

2,1 miliardi di euro. A tanto ammontano gli investimenti approvati nei giorni scorsi dal Cipe, che ha anche reso operativi contributi già approvati per un importo di 3,1 miliardi di euro. E’ quanto si legge in una nota diffusa dal ministero delle Infrastrutture. “Il via libera del Cipe a 2,1 miliardi di euro di investimenti riprova – dichiara, in particolare, il ministro Altero Matteoli – che il governo considera l’infrastrutturazione del Paese come una priorità essenziale. Anche in questa occasione si conferma la decisiva collaborazione tra pubblico e privato che consente di realizzare numerose opere attese da tempo e che daranno un contributo importante alla crescita economica e alla salvaguardia occupazionale”.
Nel dettaglio sono stati approvati il progetto definitivo della tratta T3 (San Giovanni-Colosseo) della Linea C della Metropolitania di Roma per un importo di 792 milioni di euro; il progetto definitivo del Raccordo autostradale Campogalliano-Sassuolo per 560 milioni di euro; il progetto definitivo del lotto ‘San Gerolamo-Tronco Bergamo della Variante S.S. 639 (Lecco) per 130 milioni di euro. Rinviata alla prossima riunione, invece, la discussione sulla nuova Pontina. Il preventivo ammonta a 2,7 miliardi di euro, di cui il 60% proveniente da fondi privati già esistenti e 40% da fondi pubblici. Di questi fanno parte i 468 milioni già stanziati dal Cipe.
E’ inoltre arrivato il via libera al piano finanziario da 2,3 miliardi di euro della convenzione tra Anas e Autovie per la realizzazione della terza corsia dell’autostrada A4 Venezia-Trieste. Il disco verde riguarda, in particolare, l’atto aggiuntivo alla convenzione di concessione tra Autovie Venete, società concessionaria dell’autostrada A4, e l’Anas, che contiene il piano finanziario da 2,3 miliardi per la realizzazione della terza corsia, alla luce dello stato di emergenza riconosciuto dal Governo all’autostrada nel 2008. In un tempo stimato complessivamente in 4-5 anni, il piano prevede la realizzazione dell’opera, divisa in vari lotti, per i quali in gran parte sono stati già affidati i lavori.
Via libera anche alla convenzione per la realizzazione dell’autostrada Ragusa-Catania per 850 milioni di euro e all’atto aggiuntivo alla convenzione della Bre.Be.Mi., già in corso di realizzazione. Mentre, per quanto riguarda i lavori di manutenzione di strade e ferrovie, il comitato interministeriale ha assegnato rispettivamente 268 milioni di euro all’Anas e 292 milioni alle FS.

Altre notizie