“E’ allarme a San Matteo della Decima (Bologna): dopo il terremoto si registra un grave tentativo di trasferimento di attività produttive”. La denuncia è di Cristina Raghitta, segretario generale della Filca-Cisl provinciale (la categoria degli edili e dei lavoratori del legno), che si è immediatamente recata in loco. Davanti all’azienda, la Curved Plywoods, in via Sardegna 19 a San Matteo della Decima, è al momento in atto un presidio dei lavoratori ed è stato chiamato il sindaco. L’azienda, che conta 7 dipendenti e che produce stampi per cartontecnica, ha iniziato a smontare i macchinari per trasferirli in Romania. “L’imprenditore prima del sisma aveva già ventilato l’ipotesi di un trasferimento in Romania ed ora non vuole nemmeno avviare una trattativa con noi – dichiara ancora Raghitta- per poter avviare gli ammortizzatori sociali”. “Il sisma che ha durante colpito la nostra regione non deve diventare un alibi per mettere in atto trasferimenti indiscriminati delle attività produttive. Non è questo che ci aspetta da un’imprenditoria matura e responsabile. Resteremo – conclude il segretario Filca – a presenziare l’azienda fino a che non riusciremo ad ottenere un’adeguata risposta per i lavoratori”.
