Ancora una firma importante per la contrattazione di II livello in edilizia, dopo la firma del contratto nazionale del giugno del 2010: nella tarda serata di ieri, infatti, l’Ance e i sindacati di categoria Filca-Cisl, Feneal-Uil e Fillea-Cgil hanno sottoscritto il verbale di accordo per il rinnovo del contratto integrativo della provincia di Cosenza (clicca per visualizzarlo), che interessa 6.500 edili. “La firma – spiega Mauro Venulejo, segretario generale della Filca cosentina – è arrivata dopo una trattativa lunga e complessa e in un momento molto difficile per il settore, e quindi l’intesa raggiunta ha un valore ancora più significativo.
Ci siamo preoccupati non solo dell’aspetto economico per i lavoratori – aggiunge Venulejo – con una percentuale erogabile dell’Elemento variabile della retribuzione pari al 6%, ma anche di altre questioni che attanagliano il settore, come il lavoro nero. Proprio sull’emersione abbiamo sottoscritto un protocollo d’intesa che è allegato al Contratto provinciale e che prevede un impegno forte di tutti nella lotta al lavoro nero”.
Tra i provvedimenti del verbale di accordo si segnalano l’aumento dell’indennità di mensa giornaliera e di quella per lavori in galleria, soprattutto in previsione di lavori che partono a breve sulla A3 e sulla 106 che prevedono questa tipologia di lavoro. “La firma di Cosenza è particolarmente importante – spiega Franco Turri, segretario nazionale della Filca – perché ad oggi non si era mai raggiunto un accordo a sud di Macerata. Mi auguro davvero che Cosenza rappresenti l’inizio di una nuova fase, soprattutto per il meridione, con la firma di un numero sempre crescente di accordi di II livello”.
AD OGGI SONO STATI SOTTOSCRITTI I SEGUENTI ACCORDI: province di Genova, L’Aquila, Pesaro-Urbino, Macerata, Milano, Pisa, Savona, Firenze; accordo quadro regionale in Veneto e accordo sull’artigianato nelle Marche.
