Il Consiglio generale della Filca Cisl di Vicenza, nel tardo pomeriggio di oggi, lunedì 4 febbraio, ha eletto la sua nuova segreteria. La scelta, compiuta al termine del 10° Congresso provinciale svoltosi a Creazzo, è in continuità rispetto al mandato congressuale precedente: confermata Valeria Lazzer segretario generale e Lorenzo D’Amico e Andrea Padrin come componenti di segreteria.
“Siamo lieti che il Consiglio generale abbia confermato la fiducia nei nostri confronti – dichiara Lazzer -, permettendoci di continuare a lavorare sui tanti progetti portati avanti in questi anni, a partire da quelli per la sicurezza nei cantieri e per la legalità nel nostro territorio attraverso il tavolo provinciale della legalità che da tempo chiediamo”. Temi che sono stati anche al centro degli interventi e del dibattito che ha caratterizzato il 10° Congresso della categoria che rappresenta 3400 lavoratori iscritti del settore edile, del legno, dei manufatti e dei lapidei Il Congresso è stato dedicato a due giovani e coraggiose donne, una delle quali era presente, in qualità di ospite, ai lavori. Si tratta di Laura Tamiozzo, figlia dell’imprenditore vicentino che si è tolto la vita la notte di San Silvestro di due anni fa, co-fondatrice e presidente di Speranzaallavoro, l’associazione promossa da Filca Cisl, Adiconsum e familiari delle vittime dell’indifferenza al lavoro. Dedica anche a Mariella Petralia, la figlia maggiore di un delegato della Filca Cisl di Vicenza scomparso tragicamente con la moglie in un incidente stradale.
2.567 posti di lavoro bruciati dal 2009 al 2011 nel solo settore delle costruzioni in provincia di Vicenza (-7,7%), 972 aziende in meno nel 2012 rispetto all’anno precedente nell’intero comparto edile (costruzioni, attività immobiliari, studi professionali e di progettazione), 1.640.041 ore autorizzate di cassa integrazione nel settore edile. Sono alcuni dei dati (GUARDA IL DOCUMENTO) emersi nel corso del Congresso. “Come quattro anni fa – sottolinea Valeria Lazzer –, siamo impegnati a far fronte alla crisi economica che sta causando un allargamento della forbice di povertà e ingiustizie sociali. Non intendiamo subire questa realtà, ma indirizzarla, contribuire a costruirla e a governarla. I prossimi quattro anni ci vedranno impegnati in prima persona a porre in pratica l’accordo di produttività siglato lo scorso 16 novembre. La contrattazione è la strada maestra per assicurare dignità al lavoro e il valore del welfare contrattuale è stato fortemente riconosciuto e promosso da questo accordo, primo passo finalizzato al rilancio economico del nostro Paese”. L’intervento ha raccolto il plauso del segretario generale della Cisl di Vicenza, Gianfranco Refosco, che ha definito quello di Lazzer un “programma di lavoro importante, con la piena assunzione delle proprie responsabilità in un momento di grandi difficoltà per l’economia vicentina”.
Il segretario regionale della Filca Cisl del Veneto ha infine lanciato agli imprenditori del settore delle costruzioni la proposta di un “Patto per la difesa e la sostenibilità del territorio”, che “sappia indicare con precisione – ha spiegato Salvatore Federico – un nuovo modello di sviluppo sostenibile, un accordo che abbia come punti cardine quello della legalità e del rispetto del territorio. La criminalità organizzata sta aggredendo le imprese venete: alle associazioni di categoria chiediamo di cacciare fuori le imprese che in qualsiasi modo danno sponda alle organizzazioni criminali. Per quanto riguarda il territorio, chiediamo investimenti importanti e impegno per lo sviluppo delle energie rinnovabili: il Veneto può avere le carte in regola per diventare la regione leader in questo settore”.