“Nell’incontro di ieri al Mise sulla crisi della Cmc, abbiamo chiesto con forza, unitamente ai rappresentanti delle tre confederazioni, una soluzione che preveda la continuità industriale e occupazionale della Cmc e dell’indotto attraverso il coinvolgimento di partners industriali del settore e garantendo una dote finanziaria, elementi indispensabili per la salvaguardia del patrimonio di professionalità e know how acquisiti in oltre 100 anni di storia della cooperativa”. È quanto fanno sapere le segreterie nazionali di FenealUil, Filca Cisl, Fillea Cgil in merito al tavolo di crisi istituito presso il Mise a cui hanno partecipato la CMC di Ravenna, l’assessore regionale Colla, il sindaco di Ravenna, il Mef, Invitalia, Lega Cooperative e i sindacati.
“Entro la prima settimana di agosto si terrà un nuovo incontro per l’esame delle soluzioni in campo. Per noi – prosegue la nota – è fondamentale che vengano prese in considerazione solo quelle ipotesi che prevedano la salvaguardia dei posti di lavoro e la continuità produttiva dei cantieri in portafoglio.”
Nei prossimi giorni, concludono Feneal Filca Fillea “pur consapevoli della difficile situazione che sta attraversando il Paese ma convinti che ciò non possa pregiudicare l’impegno del Governo nella soluzione di questa crisi industriale, promuoveremo ulteriori iniziative a sostegno della vertenza”.