I sindacati degli edili di Cgil, Cisl e Uil Sicilia chiedono al ministro delle Infrastrutture, Danilo Toninelli, di costituire immediatamente un tavolo tecnico sulla grave crisi di Cmc. “La cooperativa di Ravenna – affermano Francesco De Martino (Feneal Uil), Paolo D’Anca (Filca Cisl) e Francesco Tarantino (Fillea Cgil) – sta seguendo i tre più importanti appalti nell’isola, quello la SS640 Agrigento-Caltanissetta, la SS121 Palermo-Agrigento (tratto Bolognetta-Lercara Friddi) e la Metropolitana di Catania svolto da Cmc per conto della Ferrovia Circumetnea. Le attuali vicende aziendali mettono in serio pericolo il completamento di queste opere e rischiano di creare un ennesimo disastro occupazionale”. Ieri Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil, hanno incontrato i rappresentanti dell’Anas in Sicilia, ribadendo la necessità di portare a compimento i lavori, salvaguardando i posti di lavoro. “In una terra come questa – aggiungono De Martino, D’Anca e Tarantino – regina delle incompiute e in perenne deficit infrastrutturale, è impensabile lasciare a metà tre opere così importanti per il territorio. Occorre che il ministro Toninelli si attivi subito per convocare un tavolo tecnico che consenta di uscire da quest’impasse, estremamente dannosa per la vita quotidiana dei siciliani e fattore di blocco economico per tante imprese”.