CISL, IN CORSO IL XVII CONGRESSO

CISL, IN CORSO IL XVII CONGRESSO

Il congresso della Cisl che si è aperto a Roma rafforzerà la strada già intrapresa sull’accorpamento delle categorie e su quello delle sedi territoriali con l’obiettivo di arrivare a breve a nove categorie dalle 19 attuali mentre per le unioni territoriali è già prevista la riduzione da 115 a 70. La rivoluzione prevede anche una clausola “rosa” con le donne che dovranno essere obbligatoriamente il 30% in tutti gli organismi.
Il progetto di riorganizzazione, una vera e propria “spending review” per il sindacato prevede l’accorpamento a breve per la federazioni dei metalmeccanici (Fim) e quella dei chimici-tessili, la Femca (diventerà la grande federazione dell’industria) con una platea di riferimento di oltre due milioni di lavoratori dell’industria (e oltre 330.000 iscritti).
In progetto anche l’accorpamento degli agroalimentari (Fai) e quella degli edili (Filca) in una sorta di grande organizzazione dei “braccianti” sul territorio, simile nelle esigenze dal lato contrattuale come ad esempio per il tema della stagionalità (circa 500.000 iscritti).
Il pubblico impiego dovrebbe diventare un’unica grande categoria inglobando anche la scuola con oltre 550.000 iscritti nel complesso. Si sta inoltre lavorando per accorpare i servizi a rete e quelli alle persone (commercio,bancari, postali e atipici con 456.000 iscritti e trasporti, telefonici, poligrafici e elettrici con circa 200.000 iscritti). L’unica categoria che non cambierà è quella dei pensionati (2,2 milioni di iscritti). Questa fase di riorganizzazione segue quella già avvenuta sul territorio con il passaggio a breve da 117 a 71 strutture provinciali (e la riduzione del 30% dei componenti le segreterie). Circa 10.000 quadri sindacali di territori e categorie saranno ricollocati in altri ambiti sindacali. Si darà più spazio ai delegati (il 60% degli eletti nelle categorie dovrà arrivare dalle Rsu) e le donne saranno obbligatoriamente il 30% di tutti gli organismi.
Saranno inoltre spostate dallo statuto al regolamento le norme sulle scadenze relative all’età. Al momento è prevista la decadenza dal mandato a 65 anni (Bonanni ne ha 63) ma le nuove norme sull’accesso alla pensione per il 2013 prevedono una soglia minima per la pensione di vecchiaia di 66 anni e tre mesi. Spostando le norme sull’età nel regolamento potranno essere modificate dal Consiglio generale senza che sia necessario un nuovo congresso.
La relazione di Bonanni, al suo secondo mandato, si è occupata in particolare del tema della responsabilità e sulla necessità che ognuno faccia la sua parte per uscire dalla crisi economica. Bonanni nella relazione ha insistito sulla necessità di creare nuovi posti di lavoro, sulla riforma fiscale e sulla necessità di un nuovo welfare. Questo è il primo congresso social con una copertura sui social media oltre alla diretta streaming di tutti i lavori su Labor Web Tv.
L’obiettivo è non solo dare una adeguata copertura dell’evento sui social media, ma anche far conoscere il sindacato ad un pubblico più giovane e raggiungere tutti coloro che ormai si informano prevalentemente tramite internet. Oltre alla diretta streaming di tutti i lavori su Labor Web Tv, c’è una “live-twitting” degli eventi salienti sull’ hashtag #congressocisl insieme ai filmati di giovani video-makers sulla pagina Facebook e sul Canale You Tube Cisl. Per l’occasione è on line sul sito della Cisl e sulla nuova “app iCISL”, scaricabile su tutti i dispositivi mobili, anche una ‘pagina speciale’ interamente dedicata al Congresso.
Ospiti dello studio di Labor Web Tv saranno il 13 giugno il Sottosegretario al Ministero dell’Economia, Piepaolo Baretta ed il Sottosegretario al Ministero del lavoro, Carlo Dell’Aringa, mentre il 14 giugno ci saranno l’ex eurodeputato del Pd, Luigi Cocilovo, il giornalista de ‘Il Corriere della Sera’, Sergio Rizzo ed il Senatore e Coordinatore politico di Scelta Civica, Andrea Olivero. Anche il quotidiano della Cisl, ‘Conquiste del lavoro’ e la sua versione on line racconteranno con ampi servizi tutti i momenti salienti della kermesse con approfondimenti ed interviste agli ospiti del Congresso.
PROGRAMMA : il 12 giugno, dopo il filmato iniziale sul tema della responsabilità, che è lo slogan del congresso, realizzato per l’occasione dal regista e compositore Giovanni Panozzo, a dare inizio ai lavori, alle ore 16.00 sarà il Segretario Generale della Cisl Raffaele Bonanni con la  relazione di apertura. A seguire alle ore 17.00 interverrà il Presidente del Consiglio, Enrico Letta.
Il 13 giugno alle ore 9.00 tavola rotonda su “Relazioni industriali per lo sviluppo e la competitività del sistema Paese”, cui parteciperanno oltre ai Segretari Generali della Cgil, Susanna Camusso e della Uil, Luigi Angeletti, il Presidente di Confindustria, GiorgioSquinzi; il Presidente di Rete Imprese Italia, Carlo Sangalli; il Presidente di Confcooperative, Maurizio Gardini; il Segretario Generale del sindacato francese Cfdt ,Laurent Berger.
Il moderatore sarà il giornalista Andrea Vianellodirettore di Rai Tre. Alle ore 17.00 e’ in programma l’intervento di S.E. cardinale Angelo Bagnasco, presidente Cei.
Venerdì 14 giugno alle ore 10.30, la seconda  tavola rotonda Per una revisione efficiente e responsabile del Titolo V della Costituzione”, a cui parteciperanno LucaAntonini, Ordinario di diritto costituzionale Università di Padova; Mauro Magatti, Ordinario di sociologia Università Cattolica di Milano; Gaetano Quagliarello, Ministro per le Riforme Costituzionali; Luciano Violante, responsabile Pd per le Riforme. Modererà i lavori il giornalista Marcello Sorgi, de “La Stampa”. Sempre venerdì 14 giugno alle ore 12.00  sono previsti gli interventi di Bernadette Ségol, Segretario generale Etuc-Ces e di Sharan Burrow, Segretario generale Ituc-Csi.
Nella giornata conclusiva di sabato 15 giugno, nel corso della mattinata verrà commemorato l’ex Segretario Generale della Cisl,  Bruno Storti a cento anni dalla sua nascita. Seguirà, infine, la replica del Segretario Generale della Cisl, Raffaele Bonanni.
 

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