La sede della Fim Cisl di Roma in via Ruggero Bonghi, 38, è stata devastata stamattina alle ore 10.00 da “un gruppo di militanti incappucciati di una presunta organizzazione comunista “Collettivo militante Noi saremo tutto”. Un lavoratore che si trovava all’interno della sede Fim Cisl è stato picchiato. Sono stati buttati vernice, uova, volantini inneggianti allo sciopero di domani della Cgil. I danni sono ingenti” . In questo momento, la sede della Fim Cisl è presidiata dai Carabinieri.
“La Cisl e la Uil esprimono una ferma condanna per l’aggressione squadristica compiuta stamattina nei confronti della sede territoriale della Fim- Cisl e Uilm-Uil di Roma”. E per protestare contro questo “ennesimo vile episodio” Cisl e Uil hanno organizzato stasera un presidio alle ore 18:00 davanti alla sede del Ministero dell’interno a cui parteciperanno anche i segretari generali di Cisl e Uil, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti.
“Un episodio di violenza e di intimidazione – si legge in una nota congiunta di Cisl e Uil – grave e preoccupante,che ancora una volta colpisce le sedi sindacali della Cisl e della Uil, alla vigilia di una giornata di mobilitazione europea sui temi del lavoro a cui tutti i sindacati hanno aderito. Cisl e Uil non si faranno intimidire da chi vuole seminare un clima di paura, di intolleranza e di odio nel nostro paese”.
“Ci sono degli squadristi per i quali ogni occasione è buona per fare atti vandalici di squadrismo”. Lo ha detto Raffaele Bonanni, segretario generale della Cisl, commentando l’attacco di stamani alla sede Fim-Cisl di Roma. “È davvero molto preoccupante e molto grave quello che è successo” – ha detto ancora – Io mi limito a dire che tutti coloro che non si riconoscono in quel modo squadristico di esprimersi devono fare in modo che, attraverso il loro linguaggio, i loro movimenti e le loro iniziative, non prestino il fianco a costoro, che sono un elemento molto preoccupante in un momento come questo per la stabilità democratica del Paese”.
Secondo il leader della Cisl, “queste minutissime minoranze sono temibili perchè sono violente: in un’Italia dove giustamente le culture violente sono state sottomesse da diverso tempo, guai a dare l’impressione che possano avere ancora un ruolo”. “E’ l’ultimo episodio, in ordine di tempo, d’intolleranza squadrista fascista, nei confronti di persone, sindacalisti, lavoratori e delle sedi sindacali” sottolinea la Segreteria nazionale Fim Cisl Che insieme a tutta la Fim esprime totale solidarietà e sostegno ai delegati, operatori, dirigenti della Fim di Roma. “Rivolgiamo l’ennesimo appello a tutti coloro che hanno responsabilità, sindacali, politiche e istituzionali affinché facciano da argine all’intolleranza e alla violenza stupida e gratuita che offende e danneggia prima di tutti i lavoratori. Chiediamo alle istituzioni e alle forze dell’ordine di individuare e colpire duramente gli autori di questi vili episodi”