Un malore improvviso ha portato via Settimio Proietti Liberati, rappresentante sindacale della Filca-Cisl presso l’azienda Condotte. Settimio, 61 anni, si è sentito male sul treno che da Firenze lo stava riportando a Roma. Nel capoluogo toscano aveva partecipato, insieme ad una folta delegazione di sindacalisti, ad un incontro convocato proprio sul futuro dell’azienda. Settimio era impegnato nel settore amministrazione della sede romana di Condotte, società in cui lavorava da 37 anni. Era molto conosciuto e stimato anche per il suo impegno ultratrentennale nel sindacato.
“Ci ha lasciato una gran bella persona – dichiara commosso il segretario generale della Filca-Cisl nazionale, Franco Turri – un uomo valido ed apprezzato da tutti per la moderazione, il buon senso, le capacità di dialogo. Stava portando avanti questa missione davvero difficile, e come sempre stava dando il massimo per cercare di assicurare un futuro sereno ai lavoratori dell’azienda, che sta attraversando non poche difficoltà. Con il ricordo di Settimio voglio ringraziare tutte le nostre ‘prime linee’, che ogni giorno, in tutta Italia, anche nelle realtà più piccole, si impegnano con umiltà, passione, pazienza, serietà per la dignità e la tutela dei lavoratori. Non finiremo mai di ringraziarli, uno ad uno”, aggiunge Turri.
La notizia della improvvisa scomparsa di Settimio ha lasciato sconvolti tutti quelli che lo conoscevano: gli amici della Filca, i colleghi, i rappresentanti di Feneal e Fillea, lo ricordano per il suo carattere serafico, per la sua serenità, per la passione con la quale ha portato avanti il suo impegno come Rsa della Filca. Un buon padre di famiglia che aveva deciso di mettere a disposizione tempo ed energie per la qualità del lavoro dei suoi colleghi. “Siamo increduli, sconvolti, addolorati e spaventati – scrivono i suoi colleghi – da un destino così crudele nei confronti di un uomo che insieme ad altri era impegnato a combattere la battaglia di tutti noi. Settimio era stato assunto il 1° febbraio del 1981 e sin da subito si è dimostrato una persona competente e dedita al lavoro nel settore amministrativo, Era un punto di riferimento per i colleghi e i fornitori collegati ai suoi ambiti lavorativi, sempre in trincea per difendere i diritti di tutti i lavoratori. Onoriamo il sorriso di un uomo sempre pronto ad aiutare il prossimo, persona di grande umanità ed umiltà… anima buona… anima bella”.
Anche la segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan, si è detta profondamente addolorata per la scomparsa di Settimio: “Esprimo grande vicinanza alla famiglia di Settimio – ha scritto in un tweet – un nostro bravo delegato della Filca-Cisl scomparso improvvisamente nel pieno del suo impegno sindacale. Un grave lutto per gli amici della Filca a cui va il cordoglio della Cisl nazionale”. “Adesso – ha concluso Turri – ci stringiamo al dolore della sua famiglia, la moglie Loriana e suoi tre figli. Oggi è una giornata di lutto per la Filca e per tutto il mondo sindacale”.