CHIETI, LA FILCA CHIEDE LA COSTITUZIONE DI UNA TASK FORCE DELLE OPERE PUBBLICHE

CHIETI, LA FILCA CHIEDE LA COSTITUZIONE DI UNA TASK FORCE DELLE OPERE PUBBLICHE

Di seguito la lettera aperta di Gianfranco Reale, responsabile territoriale della Filca-Cisl di Chieti, indirizzata alle istituzioni provinciali. 
La nostra Organizzazione Sindacale da tempo, è attiva verso tutti gli attori sociali interessati affinché le opere pubbliche programmate, bloccate ed in corso di realizzazione sul territorio provinciale vengano al più presto compiute.
L’appello è rivolto alle Istituzioni – Enti di spesa OO.PP. – per la costituzione di una Task Force delle opere pubbliche provinciali (face to face).
Attualmente sul tavolo ci sono grossi ed importanti progetti, alcuni già recepiti da leggi e accordi tra Stato, Regione e Enti locali ed addirittura cantierabili (Masterplan, Aree di crisi, Dissesto idrogeologico, ricostruzione post terremoto, etc.), altri, invece, da rendere operativi e finanziabili.
Occorre, allora, porre le basi per riattivare, attraverso la costituzione di una “Task Force delle opere pubbliche” che veda il coinvolgimento delle Organizzazioni Sindacali ed Imprenditoriali e delle Comunità locali, un confronto continuo e costante utile a sbloccare e accelerare sia i progetti che le opere ferme, al fine di  favorire il rilancio dell’edilizia e degli investimenti infrastrutturali, sicuramente condizione essenziale e trainante per la ripresa economica ed occupazionale della nostra provincia. Una provincia che solo nel settore edile ha dovuto contabilizzare una perdita secca di oltre 5 mila lavoratori.
La Task Force sarà utile anche per rilanciare l’edilizia privata sostenendo i lavori di manutenzione, ristrutturazione, messa in sicurezza, etc. e per assicurare la legalità degli appalti attraverso l’attivazione del “Centro Unico di Appalti” al fine di garantire, mediante un “bando tipo” da concertare tra le parti e la sottoscrizione di specifiche clausole sociali, la massima trasparenza nelle procedure di appalto e il rispetto dei CCNL; combattere la burocrazia, l’evasione, il lavoro nero, il mancato rispetto delle norme antinfortunistiche, le false partite IVA, i subappalti irregolari e la concorrenza sleale; evitare le gare al massimo ribasso e lo sperpero di denaro pubblico.
La FILCA CISL intende riproporsi come parte attiva del confronto e aprire un dialogo a tutto campo per partecipare con le proprie idee e le proprie proposte anche alla programmazione ed alla pianificazione delle scelte per stabilire altresì le priorità di intervento.
Restiamo in attesa fiduciosi di una convocazione consapevoli della elevata posta in palio per il bene della nostra provincia e di tutta la collettività residente.

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