Si è svolto ieri, mercoledì 20 gennaio, il secondo incontro per il rinnovo del Ccnl delle Cooperative di produzione e lavoro del settore edilizia. L’avvio del confronto si è svolto invece il 1° dicembre scorso con la presentazione delle tre piattaforme. L’incontro, che ha avuto carattere interlocutorio, ha visto la replica dei rappresentanti della Confcooperative, della Lega e della Agci alle proposte avanzate dalle organizzazioni sindacali.
Le resistenze di carattere generale espresse nell’occasione da parte delle associazioni cooperative sono apparse molto condizionate dallo sfavorevole andamento produttivo in atto nel settore, sia per quanto riguarda le richieste normative che per le richieste salariali, ciò a prescindere dalla coerenza o meno con le intese confederali registrate nella diversità delle rivendicazioni presentate separatamente da Feneal, Filca e Fillea attraverso le tre piattaforme distinte.
Come avvenuto in altre occasioni è inoltre chiaramente emersa anche l’interessata attenzione riservata delle Associazioni cooperative verso gli esiti del prossimo incontro programmato con l’Ance per giovedì 21 e in plenaria lunedì 25 alle ore 10:30. A tal proposito è stato chiaramente esplicitato che le associazioni dei datori di lavoro del settore si stiano impegnando in un lavoro di coordinamento contrattuale.
L’occasione è stata comunque colta per avviare un primo confronto di merito su tutti i punti delle piattaforme e per ribadire che le piattaforme, pur distinte per le diverse sensibilità politico sindacali di ciascuna organizzazione, vadano tutte valutate secondo un calendario che tenga conto della esigenza reciproca di imprimere tempi e modalità che consentano al confronto di evolversi presto e bene.
Da parte delle centrali cooperative è stata manifestata la necessità che su molti punti delle piattaforme, a partire dalla rappresentanza per la sicurezza, sia avviato un tavolo di settore, mentre su altri punti, sia avviato un confronto con le controparti pubblico istituzionali, a cominciare dal fondo per i lavori pesanti. La replica delle tre OO.SS. è stata quella di ribadire con forza la necessità che la trattativa avviata riesca, in tempi brevi ad elaborare proposte che esaltino l’autonomia del tavolo per meglio contribuire ai confronti, sia di settore, sia trilaterali con le pubbliche istituzioni, per i quali è stata riconosciuta la necessità, che vengano al più presto avviati.
La Filca valuta positivamente la conferma di posizioni unitariamente apprezzabili, espresse durante l’incontro da parte di Feneal e Fillea nel merito di importanti argomenti come la Sicurezza, la Bilateralità, la Previdenza complementare e sul Fondo dello 0,10 per i lavori pesanti. Allo scopo di approfondire questi quattro punti è stato previsto il prossimo appuntamento, per proseguire il confronto contrattuale, per le ore 15,00 di martedì 9 febbraio.
