OCSE: ITALIA IN RECESSIONE NEL 2012
A trascinare il Pil al ribasso nel 2011 e alla recessione del 2012 saranno in particolare gli investimenti nelle costruzioni
A trascinare il Pil al ribasso nel 2011 e alla recessione del 2012 saranno in particolare gli investimenti nelle costruzioni
Il leader della Cisl chiede al premier Mario Monti di preparare insieme le misure economiche che servono all’Italia
Da Bruxelles pessime notizie per l’economia italiana: secondo le stime nel 2013 non ci sarà il pareggio di bilancio
Cresce del 7% la Cassa straordinaria, utilizzata per le crisi strutturali. E crescono anche le domande di indennità di disoccupazione
Il professor Saba aveva collaborato a più riprese per la Filca, categoria della quale era un profondo conoscitore e vera memoria storica. Aveva anche partecipato nel 2008 alla presentazione del libro “Da ‘figli di un dio minore’ a protagonisti della partecipazione” – Storia della Filca, la federazione delle costruzioni e del legno della Cisl
Messaggio chiarissimo di Raffaele Bonanni, segretario generale Cisl, al Governo. Il sindacato fa muro anche sulle novità previste dal Decreto sviluppo: per Domenico Pesenti, segretario generale della Filca-Cisl, “è sbagliato depotenziare il Durc, che ha fatto emergere dal ‘nero’ oltre 200mila lavoratori ed ha semplificato, e non complicato, gli adempimenti per le imprese”
Aveva 95 anni. Storico del movimento sindacale e figura prestigiosa della Cisl, della quale è stato uno dei padri fondatori. Bonanni: “Saba ha rappresentato e rappresenterà sempre la nostra memoria storica, è uno degli esempi più fulgidi di fedeltà ai valori fondativi della Cisl”
Terzo appuntamento con il ciclo di seminari in memoria di Mario Grandi. I lavori, in programma, giovedì 27 ottobre, saranno conclusi da Domenico Pesenti, segretario generale Filca-Cisl
Sono di Prato e Reggio Emilia. Forte la presenza in gara di giovanissimi under 18, attratti dalla prospettiva di lavorare e rendersi indipendenti
Secondo la Cgia di Mestre i lavoratori irregolari sarebbero quasi 3 milioni. Per Giorgio Santini, segretario generale aggiunto della Cisl, “la perdita secca per il fisco è pari a 43 miliardi di euro. E’ necessario un rafforzamento quantitativo e qualitativo delle ispezioni sul lavoro che dovranno anche far rispettare le nuove norme di contrasto al caporalato”