Santini, segretario generale aggiunto della confederazione di via Po, commenta i dati Inps sottolineando come l’elevato numero di ore di cig e l’aumento delle richieste di mobilità e disoccupazione, richiedano risposte immediate
L’allarme dei sindacati che dopo l’incontro di ieri tra Governo e parti sociali si dicono pronti alla mobilitazione. Il premier Monti: “Per evitare che, ad ottobre, novembre e dicembre, ci sia un aumento dell’Iva, occorrono 4,2 miliardi”
Bonanni: “Siamo pronti ad un serio confronto per una vera riorganizzazione della Pubblica amministrazione che dia prospettiva e dignità al lavoro pubblico e garanzia dei servizi ai cittadini. Ma niente tagli del personale, o sarà mobilitazione a tappeto in tutte le città”
L’accordo prevede che i Paesi “virtuosi” sotto la pressione di spread eccessivi possano usufruire dell’acquisto di una parte dei loro titoli di Stato da parte dei fondi salva Stato, senza uove condizioni aggiuntive rispetto agli impegni già presi con la Commissione e l’Eurogruppo
Il testo, l’analisi della Cisl e le principali misure contenute nel Ddl Lavoro
A dichiararlo il capoeconomista di Confindustria, Luca Paolazzi, illustrando le stime di via dell’Astronomia sul Pil tagliate rispetto alle precedenti previsioni: per il 2012 al -2,4% (dal -1,6%)
Bonanni: “Senza concertazione, senza confronto, le lobby fanno quello che vogliono e i poteri forti. E così giornali e tv fanno oscuramento delle emergenze sociali”
“Il valore del lavoro. Per il lavoro, la crescita, il welfare e per cambiare il fisco” è lo slogan scelto dalle tre Confederazioni sindacali. Il concentramento dei manifestanti è previsto alle ore 9.30 a piazza della Repubblica (Esedra), da dove il corteo partirà alle ore 10.30, per confluire alle ore 11.30 in piazza del Popolo, dove si terranno i comizi conclusivi dei tre Segretari Generali Susanna Camusso (Cgil), Raffaele Bonanni (Cisl), Luigi Angeletti (Uil)
Secondo gli ultimi dati Istat, le retribuzioni lorde nel primo trimestre sono salite dello 0,4% su base mensile e del 2,1% su base annuale. Nello stesso periodo l’inflazione viaggiava però attorno al 3%, determinando un’ulteriore riduzione del potere d’acquisto di lavoratori dipendenti e pensionati
