Il segretario generale della Filca-Cisl di Catanzaro, Ernesto Lombardo, è stato aggredito questa mattina da un imprenditore, che gli ha sferrato un pugno violentissimo sul viso. Lombardo, che ha perso conoscenza per diversi minuti, è poi stato soccorso dai sanitari del 118 e portato in ospedale per accertamenti. La prognosi dei medici è di 25 giorni, durantei quali Lombardo dovrà rimanere a completo riposo. Il grave episodio di violenza è accaduto nella città calabrese, presso la sede della Filca provinciale, in via Indipendenza.
“Conosco l’imprenditore – ha dichiarato Rocco Mondillo, componente di segreteria della Filca – perché seguo l’azienda da anni, un’azienda con la quale abbiamo sempre avuto un po’ di problemi. Tempo fa abbiamo allertato l’Ispettorato del Lavoro perché c’è un dipendente, nostro iscritto, al quale l’imprenditore deve una cifra pari a circa 1.300 euro. Oggi avevamo appuntamento presso la sede della Filca proprio per cercare di raggiungere un accordo ma l’imprenditore ha cominciato ad inveire contro di noi e ha poi improvvisamente colpito Ernesto”. La colpa di quest’ultimo è stata quella di cercare di calmare l’uomo, visibilmente esagitato.
Purtroppo non è la prima volta che sindacalisti della Filca sono vittima di atti di violenza, e non solo in Calabria. “Si è trattato di un gesto vile e che non ammette giustificazioni – ha commentato Domenico Pesenti, segretario generale della Filca-Cisl nazionale – anche perché avvenuto in una sede sindacale e contro una persona stimata, colpevole soltanto di aver difeso un lavoratore cercandone di garantire tutela e diritti. Intendo esprimere a Lombardo la piena solidarietà mia personale e delle strutture della Filca a tutti i livelli per questo episodio che ci indigna e che dimostra quanto il compito che il sindacato svolge quotidianamente sia difficile e delicato”.
