“L’ennesimo incidente mortale in un cantiere della provincia di Bari non può lasciare indifferenti le istituzioni. L’edilizia, purtroppo, si conferma uno dei settori più pericolosi, e tutti i soggetti interessati hanno il dovere di intervenire per evitare il ripetersi di tragedie come quella odierna”. Lo ha dichiarato Antonio Delle Noci, segretario generale della Filca-Cisl di Bari, commentando l’incidente nel cantiere di via Dalmazia, a Bari, nel quale ha perso la vita un edile di 50 anni. “Nei giorni scorsi la Filca ha incontrato diversi amministratori di importanti Comuni, come Bitonto, Andria, Altamura, la stessa Bari. La nostra richiesta – ha spiegato Delle Noci – è di replicare quanto di buono fatto a Santeramo in Colle, Comune che ha sottoscritto il protocollo sulla sicurezza che prevede maggiori controlli nei cantieri. Inoltre a livello nazionale insistiamo sulla riforma delle pensioni, per prevedere flessibilità in uscita per gli edili, e su un ruolo maggiore affidato alla bilateralità, con un impiego più efficace del personale del Cpt, oltre alle importanti funzioni svolte dagli Rlst, i nostri rappresentanti per la sicurezza”, ha concluso il segretario generale della Filca di Bari.