Di seguito una nota dei segretari generali Filca-Cisl (Mennato Magnolia), Feneal-Uil e Fillea-Cgil di Avellino.
Dopo l’approvazione del decreto del Consiglio dei Ministri del 30 marzo per la proroga della tanto attesa gestione Commissariale per la Galleria Pavoncelli Bis di Caposele fino a dicembre 2015 e quella della strada Lioni-Grottaminarda, successivamente firmato, inspiegabilmente, dal Presidente della Repubblica, solo per la Pavoncelli, si è tenuta, martedì 29 aprile, presso gli uffici dell’impresa esecutrice (Cons. Caposele Scarl in Materdomini) l’incontro richiesto dal sindacato delle costruzioni (Filca-Cisl, Fillea Cgil e Feneal Uil), per discutere i programmi per la esecuzione dei lavori.
E’ stata una riunione molto positiva e produttiva, che alla luce della proroga commissariale sta permettendo all’azienda di organizzare ed accelerare i propri programmi, dove se non si dovessero verificare altri inghippi, si potrà portare speditamente a compimento questa grande e socialmente importante opera, che darà un minimo di respiro al settore delle costruzioni stremato dalla crisi, e che darà risposte occupazionali, anche locali. Si prevede che agli attuali 32 lavoratori già impegnati alla fase di preparazione, di cui una cospicua parte locale, si potrà raggiungere a regime le 80/90 unità di organico.
L’altra positività, che si aggiunge a quella del protocollo sottoscritto già nel 2013 con il CFS di Avellino, con la ASL ed altri soggetti sociali sulla sicurezza e la prevenzione, riguarda l’impegno a realizzare, a breve, un ulteriore protocollo sindacale inerente all’ organizzazione del lavoro, dei turni e delle varie indennità, nel pieno rispetto delle leggi e dei contratti di categoria.
Apprendiamo positivamente che il Consiglio dei Ministri del 30 aprile ha ripresentato un nuovo decreto che nomina un coordinatore in sostituzione del commissario, recuperando complessivamente l’altra importante opera della Lioni/Grottaminarda (salvo firma del Presidente della Repubblica). Manca, per non perdere il finanziamento dei 70 milioni del lotto funzionale Frigento/S. Teodoro e degli altri 220 milioni di cui alla delibera Cipe dell’agosto 2011, l’APQ (Accordo di Programma Quadro) tra regione Campania, Ministero dello Sviluppo Economico e delle Infrastrutture da effettuarsi entro il 30 giugno prossimo. Infine rimangono da reperire i 140 milioni necessari per completare l’intera opera.
Come sindacato, a tutti i livelli, territoriale, regionale e nazionale continueremo la mobilitazione ed il pressing, per non perdere le risorse ed avviare subito i cantieri.