Si sono riunite in un’unica assemblea interprovinciale, il 24 giugno, presso l’Hotel Ristorante Villa Maria, a Francavilla Al Mare i sindacati della Filca Cisl di Chieti e di Pescara. Le due strutture territoriali, di nuovo insieme, hanno chiamato a raccolta i propri delegati, in rappresentanza di oltre 4.000 associati, sia per illustrare le nuove strategie da mettere in campo nei prossimi mesi, che per far conoscere i contenuti della piattaforma rivendicativa per il rinnovo del CCNL edilizia 2016-2019. I segretari regionali della Filca Cisl Abruzzo Molise Gianfranco Reale e Lucio Girinelli, rispettivamente responsabili delle strutture di Chieti e Pescara, hanno commentato: «In questo momento così cruciale per l’economia locale, abbiamo voluto fare gruppo con i nostri lavoratori. Abbiamo trattato numerosi argomenti, a cominciare dai problemi delle due province, connessi al calo dell’occupazione ed alla diminuzione delle aziende attive (ben oltre 12.000 addetti, a livello regionale, negli ultimi 5 anni, sono ormai senza nessuna garanzia salariale). E’ molto grave – spiegano Reale e Girinelli – che molte amministrazioni comunali della provincia di Chieti, ai quali è stata recapitata la proposta del Protocollo d’Intesa, per il miglioramento della qualità delle prestazioni, dei lavori pubblici e privati ed il rilancio del settore, sono latitanti per un confronto con le forze sindacali volto a definire un “Patto sociale” utile per mettere in campo le sinergie necessarie per una partecipazione responsabile alla vita sociale».
La Filca rilancia con forza le proprie iniziative, incalzando le Istituzioni affinché si adoperino per creare nuove opportunità, costruire un nuovo modello sociale più sano e costruttivo, cominciando dalla gente. «E’ fondamentale – proseguono di due segretari – proseguire in maniera coerente tutti quei progetti sviluppati in questi ultimi periodi, come il “Fondo Casa”, autentica risorsa per quelle famiglie che desiderano migliorare la propria abitazione attraverso un contributo delle Amministrazioni comunali. E’ necessario il recupero della “Concertazione”, quale unico strumento valido per condividere, responsabilmente, le importanti scelte che si stanno adottando, abbiamo l’opportunità con il Master Plan, che porterà in Regione circa un miliardo e mezzo di risorse da destinare a lavori pubblici ed infrastrutture, di intensificare la nostra azione sindacale sollecitando l’avvio dei lavori e privilegiando le maestranze locali». La Filca ritiene inoltre, prioritario consolidare e rafforzare il ruolo degli Enti Bilaterali, ottimizzando le esigue risorse a disposizione, risaltando il ruolo degli RLST, per promuovere la formazione e riqualificazione dei nostri lavoratori per meglio affrontare l’evoluzione tecnologica che investe il settore delle costruzioni. «Nei prossimi giorni – concludono Reale e Girinelli – saremo impegnati in un altro progetto: la realizzazione di un Osservatorio provinciale per monitorare le opere edili della provincia, salvaguardandole da fenomeni di irregolarità ed implementando l’edilizia di qualità, oltre a favorire l’incontro tra domanda ed offerta di lavoro».