E’ stata raggiunta l’intesa, a Parma, sul rinnovo dell’integrativo edile artigianato (visualizza il testo) che si aggiunge all’integrativo Ance siglato nel luglio del 2012. “Si tratta di una intesa molto importante – spiega Domenico D’Antonio, segretario generale della Filca-Cisl Parma Piacenza – soprattutto perché rafforza la parte normativa del testo precedente, integrandola con gli ultimi accordi e leggi nazionali e regionali del settore. Poi c’è una particolare attenzione alle politiche di sostegno al settore e alla concertazione preventiva nelle opere superiori al milione di euro, alla formazione degli Rlsa ed Rlst, alla messa in sicurezza degli Enti Bilaterali. Poi – prosegue D’Antonio – è stata aumentata l’ indennità di trasferta sia per gli operai che per gli impiegati con l’inserimento di 2 ulteriori fasce km e riscritto il capitolo della mensa in vigore. Inoltre viene inserito un capitolo sulla reperibilità per quelle maestranze che lavorano in global-service, regolamentando tempi, modalità di chiamata, dando un ruolo fondamentale alle Rsu e/o alle organizzazioni sindacali territoriali nella consultazione preventiva, e riconoscendo un indennità economica per ogni tipologia di utilizzo dello strumento. Infine – conclude il segretario generale della Filca Parma Piacenza – viene incrementato il fondo Rlst e definito un percorso di regolamentazione operativa del Cpt, e vengono riconosciute ulteriori 50 ore di permessi non retribuiti per il capitolo di diritto allo studio e per le lavoratrici madri con figli sotto ai 3 anni, con possibilità di chiedere il part-time per 12 mesi”.
