E’ stato raggiunto un importante accordo per la disciplina del contratto di Apprendistato Professionalizzante per il settore edilizia artigianato. A firmarlo, presso la sede CNA Nazionale di Roma, le Associazioni Nazionali dell’Artigianato ANAEPA/Confartigianato, CNA Costruzioni, FIAE Casartigiani, CLAAI e le Segreterie Nazionali Filca Cisl, Feneal Uil e Fillea Cgil. L’intesa è stata raggiunta dopo numerosi incontri sulla base di quanto previsto dal DL 167/11 “testo unico apprendistato” e dell’accordo interconfederale del 3/5/12.
I principali punti dell’accordo, che per alcuni aspetti migliorano la situazione preesistente sono i seguenti:
· Riduzione temporale della durata di apprendistato, lasciando il massimo dei 5 anni solo a particolari profili, che saranno definiti nelle prossime settimane, e che dovranno identificare la figura dell’artigiano.
· Il Piano Formativo Individuale è di norma redatto su moduli e profili standard forniti dal Formedil Nazionale.
· Per la compilazione dello stesso, si fa riferimento alla scuole Edili o enti formativi accreditati.
· In assenza di tali procedure l’impresa dovrà comunicare i Piano Formativo Individuale alle OOSS con modalità definite territorialmente dalle PPSS.
· La formazione erogata all’apprendista non potrà essere inferiore a 80 ore medie annue oltre alla formazione prevista dalle Regioni per le competenze trasversali.
· La formazione esterna all’impresa, di norma, sarà effettuata presso le Scuole Edili o centri accreditati.
· Il Tutor deve essere individuato nel Piano Formativo Individuale.
· La retribuzione dei lavoratori apprendisti è determinata in base a percentuali sui minimi retributivi di paga base, contingenza, ITS, riposi annui, EVR.
· Per l’assunzione di nuovi apprendisti l’impresa dovrà aver consolidato quelli assunti in precedenza, sulla base di quanto previsto dalle disposizioni di legge vigenti.
· L’accordo entra in vigore dal 1 giugno 2013.
“Si tratta di un accordo significativo e molto importante – osserva Enzo Pelle, segretario nazionale della Filca – arrivato a conclusione di un negoziato molto difficile. L’intesa, inoltre, è propedeutica al rinnovo del CCNL scaduto a dicembre 2012 rispetto al quale il confronto è tuttora in corso”.