“Si all’offerta economicamente più vantaggiosa, no al massimo ribasso negli appalti”. L’appello arriva dalla Filca-Cisl di Puglia, che auspica un confronto in tal senso con le parti sociali interessate. “I ribassi eccessivi, soprattutto negli appalti Pubblici – dichiara il segretario generale della Filca pugliese, Enzo Gallo – possono essere fonte di lavoro nero, e mancanza dell’applicazione di norme sulla sicurezza all’interno dei cantieri. Spiace constatare – prosegue Gallo – come ancora una volta si è deciso di utilizzare il sistema del massimo ribasso per le grandi opere pubbliche, e mi riferisco alla nuova sede della Regione Puglia. Questo nonostante la proposta formulata dal Sindacato degli Edili di CGIL, CISL e UIL, attraverso il documento redatto negli Stati Generali delle Costruzioni nell’utilizzare, nei grandi appalti pubblici, il sistema dell’offerta economicamente più vantaggiosa”.
“Nel documento degli Stati Generali, tenutisi lo scorso novembre – prosegue il segretario generale della Filca Puglia – le Associazioni Datoriali e i Sindacati hanno chiesto l’apertura di un tavolo di confronto con la Regione, per l’eliminazione delle anomalie relative al massimo ribasso, e la costituzione di un comitato regionale per la valutazione delle offerte anomale. Un tavolo che ad oggi non è stato ancora costituito”, conclude Gallo.