Firmato oggi il Protocollo d’intesa unico fra il Commissario Straordinario di Governo Christian Colaneri, nonché direttore commerciale di RFI (Gruppo FS) e le organizzazioni sindacali Feneal UIL, Filca CISL e Fillea CGIL sulla realizzazione delle opere ferroviarie Caltagirone-Gela e Anello ferroviario di Palermo. L’accordo ha l’obiettivo di garantire, attraverso un confronto costante tra le parti, lo svolgimento dei lavori nel rispetto della legalità, della sicurezza e dei tempi previsti, favorendo così la ripresa economica del territorio e l’occupazione.
L’intesa, che riguarda le 2 opere affidate al Commissario Colaneri, segue quella firmata a maggio 2022 dagli altri otto Commissari Straordinari per la realizzazione di 31 opere ferroviarie. Questa consentirà un monitoraggio continuo dei cantieri per verificare il rispetto e la regolare applicazione di tutte le norme e le procedure riguardanti la sicurezza dei lavoratori, i turni di lavoro, la formazione e la prevenzione di infiltrazioni nei contratti di appalto.
Il Protocollo ha anche l’obiettivo di creare un sistema di relazioni con soggetti sociali e istituzionali affinché le opere si realizzino con celerità e massima trasparenza. L’intesa prevede che il Commissario convochi le sigle sindacali firmatarie del Protocollo prima della cantierizzazione o dell’avvio degli interventi per esporre il cronoprogramma dei lavori, il piano degli affidamenti, le previsioni occupazionali. Inoltre, sono programmati incontri periodici per confrontarsi su orari di lavoro, turni, logistica, formazione e sicurezza. Per favorire la massima trasparenza sarà garantito alle sigle sindacali l’accesso diretto alla piattaforma “Banca dati degli Esecutori” e la ricezione del “settimanale di cantiere”.
Il Commissario Straordinario controllerà, attraverso la stazione appaltante, l’applicazione di tutte le norme in materia della sicurezza del lavoro, la presentazione del Piano sulla Sicurezza e il coinvolgimento delle strutture di sanità pubblica per il piano dei presidi medici fissi e di pronto intervento. Tutti i lavoratori operanti nel cantiere dovranno aver svolto la formazione di ingresso relativa alla sicurezza sul lavoro attestata dagli Enti Bilaterali. Infine, in tema di qualità del lavoro, il Protocollo ribadisce l’applicazione dei Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro (anche per i subappalti o subcontratti), compreso il pagamento delle spettanze e delle contribuzioni a tutti i lavoratori in caso di inadempienza da parte degli appaltatori.
La sottoscrizione del Protocollo conferma l’impegno dei firmatari nel garantire l’interesse pubblico alla legalità ed alla trasparenza attraverso un metodo condiviso basato sull’informazione e sul confronto.
“La chiusura dell’anello ferroviario di Palermo è un’ottima notizia per i cittadini perché risolverà i grossi problemi di mobilità che attanagliano la città”. Lo dicono, una nota congiunta , il segretario regionale della Filca Cisl, Paolo D’Anca e il segretario provinciale di Palermo – Trapani, Francesco Danese, commentando la notizia della firma del Protocollo.
“L’accordo – spiegano- ha l’obiettivo di garantire, attraverso un confronto costante tra le parti, lo svolgimento dei lavori nel rispetto della legalità, della sicurezza e dei tempi previsti, favorendo così la ripresa economica del territorio e l’occupazione. Esprimiamo grande soddisfazione anche per i lavori della Caltagirone-Gela la cui realizzazione rappresenta uno spiraglio per dei territori che ad oggi sono completamente isolati e siamo altresì soddisfatti anche per la notizia della firma del protocollo sulla legalità che da sempre rappresenta, insieme alla sicurezza, una delle condizioni indispensabili per la garanzia di manodopera sana e altamente professionale”.