Un “cantiere scuola” per il recupero di immobili che ricadono nell’ambito di rigenerazione urbana per lo sviluppo occupazionale giovanile. E’ l’obiettivo del bando “Rigenerazione urbana sostenibile”, al quale partecipa anche il comune di Andria grazie ad una sinergia con i sindacati confederali Cgil, Cisl, Uil e quelli dell’edilizia Feneal, Filca, Fillea, Confindustria, Ance, Cerset e Formedil Bari, con i quali ha firmato un protocollo d’intesa. Il bando, anche attraverso l’acquisizione di competenze riconducibili a profili professionali del settore edile e la diffusione ed il trasferimento delle tecniche di recupero degli edifici storici, vuole in generale prevedere azioni integrate innovative per far fronte alle sfide economiche, ambientali, climatiche, demografiche e sociali che si pongono nelle aree urbane.
La strategia del comune andriese mira a rivitalizzare il centro storico, rimuovendo abbandono e degrado attraverso l’insediamento di giovani. Grazie al ruolo fondamentale del Formedil, con il “cantiere scuola” si potranno inserire giovani disoccupati tramite percorsi formativi, e diffondere e rendere replicabile ai giovani allievi la cultura del restauro.