“Ci sono circa 700mila persone che hanno la cassa in deroga, i soldi per questa cassa sono finiti, e domani, sotto il Parlamento, Cgil, Cisl e Uil protesteranno perché devono rimpinguare le casse”. Lo ha detto il leader della Cisl, Raffaele Bonanni, stamane a ‘Prima di tutto’ su Radio Rai 1. “Da qui a Natale – ha aggiunto – abbiamo bisogno di un miliardo e 200 milioni di euro, altrimenti il fiume di disoccupati, già grosso, si ingrosserà ancora di più, rompendo gli argini della coesione sociale”.
Che la situazione sia da allarme rosso lo conferma anche il ministro del lavoro Elsa Fornero che, sempre al Gr1 Rai ha confermato il rischio che un miliardo possa non essere sufficiente a coprire il fabbisogno di risorse per la cassa in deroga.
Fornero ha quindi spiegato di aver “già iniziato a predisporre un piano”. “Ho incontrato le Regioni e le parti sociali -dice- che tornerò ad incontrare questa settimana. Noi cerchiamo di fare tutto quello che è possibile sul fronte di nuove risorse”. “Io posso promettere questo, – ha concluso – e lo farò: finché sarò al ministero mi impegnerò al massimo per trovare almeno parte delle risorse necessarie”.
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(dal sito www.conquistedellavoro.it)