“ALLUVIONE GENOVA, INTERVENTI PER LA SICUREZZA DEL TERRITORIO NON PIU’ RINVIABILI”

“ALLUVIONE GENOVA, INTERVENTI PER LA SICUREZZA DEL TERRITORIO NON PIU’ RINVIABILI”

“La città di Genova a distanza di tre anni torna a pagare un prezzo altissimo a causa del dissesto del territorio. Ma nonostante il rischio idrogeologico sia diffusissimo in tutta Italia, perché interessa l’82% dei Comuni, gli interventi continuano ad essere un miraggio, e così assistiamo puntualmente a frane, alluvioni, smottamenti, esondazioni con sacrificio di vite umane e scene apocalittiche”. Lo ha dichiarato Domenico Pesenti, segretario generale della Filca-Cisl nazionale, commentando gli effetti del maltempo nel capoluogo ligure. “Quanto fatto dal governo è sempre troppo poco, perché le risorse destinate a questo tipo di interventi sono assolutamente insufficienti. E’ necessario e non più rinviabile attivare una politica seria di messa in sicurezza del territorio, con lo stanziamento di risorse proporzionate alla mole di interventi e immediatamente spendibili: in questo modo si otterrebbe un risparmio notevole rispetto ai danni ingenti provocati dalle alluvioni, e si permetterebbe l’atteso rilancio dell’edilizia, un settore che rappresenta l’11% del Pil nazionale e che dal’inizio della crisi ha perso 750mila addetti, oltre il 50% del totale”, ha concluso Pesenti.

Altre notizie