ABRUZZO, ALLARME DELLA FILCA: ANCORA NESSUN SOSTEGNO ECONOMICO A LAVORATORI IN CIG

ABRUZZO, ALLARME DELLA FILCA: ANCORA NESSUN SOSTEGNO ECONOMICO A LAVORATORI IN CIG

“Ci sono centinaia di lavoratori aquilani in cassa integrazione che non hanno ancora ricevuto dall’Inps il pagamento delle somme previste dopo il terremoto del 6 aprile scorso”. La denuncia arriva dal segretario regionale della Filca-Cisl, Pietro Di Natale, che torna a sollecitare l’intervento dell’Inps per far fronte all’emergenza. “A causa del terremoto che ha colpito il nostro territorio – afferma Di Natale – quasi 8mila lavoratori sono stati posti in cassa integrazione straordinaria, a seguito della sospensione dell’attività di 1500 aziende. E poi ci sono altri 8mila autonomi che hanno inoltrato domanda di sussidio di 800 euro mensili, una buona fetta del mercato occupazionale aquilano. Nonostante
il grande sforzo operato dalla struttura dell’Inps, che ha dovuto far fronte ad una mole di lavoro enorme, con problemi organizzativi e gestionali – prosegue Di Natale – dobbiamo purtroppo constatare come, a quasi cinque mesi dal sisma, centinaia di famiglie sono ancora prive di un minimo sostegno economico. Molti di questi lavoratori hanno perso la casa, vivono nelle tende o negli alberghi della Costa, in una situazione di precarieta’ assoluta, senza liquidità”.
La Filca-Cisl ha inoltrato una lettera di sollecito alla Direzione provinciale dell’Inps chiedendo l’erogazione immediata della cassa integrazione a tutti i lavoratori e informazioni piu’ dettagliate circa lo stato delle pratiche e la loro dislocazione.

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