“Il dato dell’Istat conferma la mancanza di interventi a sostegno dello sviluppo del Paese ed in particolare di interventi per il settore dell’edilizia, che essendo un settore anticiclico darebbe una spinta all’intera economia nazionale. La responsabilità di questa situazione è solo della politica”. È il commento di Domenico Pesenti, segretario generale della Filca-Cisl, ai dati diffusi dall’Istat, che dimostrano un calo del 3,2% della produzione nel settore delle costruzioni nel 2010 rispetto all’anno precedente. Secondo l’Istituto di statistica, inoltre, a dicembre scorso la produzione nel settore ha registrato una diminuzione dello 0,3% rispetto al mese di novembre e un aumento del 3,7% rispetto a dicembre 2009. “La crisi ha colpito duro il settore delle costruzioni – aggiunge – ma dal Governo non si sono avute le risposte che organizzazioni sindacali e associazioni imprenditoriali aspettavano. Tra l’altro il dato diffuso dall’Istat, pur grave, è inferiore a quello che si rileva dal nostro osservatorio sulle imprese regolari e sugli occupati dipendenti. A questa situazione di crisi – accusa Pesenti – le imprese cercano di far fronte con un aumento del lavoro irregolare, se non addirittura del lavoro nero”.