La Filca-Cisl del Piemonte ha organizzato un ciclo di Tavole Rotonde dal titolo “Rilancio del settore edile e sviluppo del territorio nella legalità e nella sicurezza” che, in raccordo con le unioni territoriali, toccherà tutti i territori piemontesi. Il primo appuntamento è previsto venerdì prossimo, 1° aprile, a Verbania. Seguiranno poi Novara, Biella, Vercelli, Alessandria, Asti, Cuneo e Torino.
Per il Segretario Generale Piero Donnola “l’obiettivo è di sollecitare un rilancio dello sviluppo del territorio piemontese partendo dal settore edile, il cui stato perdurante di crisi sta mettendo in ginocchio i lavoratori, nostri associati, e il mondo delle imprese, compromettendo, anche, il futuro economico dell’area. L’edilizia ha sempre avuto, in periodi di crisi, un ruolo anticiclico: il suo rilancio ha sempre consentito la ripartenza, in fasi di congiuntura negativa, di tutta l’economia. Ancor più questo suo ruolo naturale può essere fondamentale in una congiuntura epocale come quella attuale”.
“L’iniziativa nasce dalla percezione, al di là delle continue promesse e degli ormai inflazionati annunci, di un’immobilità preoccupante in questo senso e si pone in continuità con la manifestazione nazionale del 1° dicembre 2010 che ha visto scendere in piazza, insieme, Sindacati dei Lavoratori e Associazioni dei Datori di Lavoro del settore edile. Nelle tavole rotonde verranno quindi coinvolti, oltre ai rappresentanti delle Istituzioni Provinciali, ai quali è rivolto il nostro appello, anche rappresentanti dell’imprenditoria del territorio.”
Piero Donnola aggiunge: “È necessario, insieme alla realizzazione delle grandi opere previste nella nostra regione, fondamentali per non restare tagliati fuori dallo sviluppo generale, anche, rivedere i patti di stabilità per liberare quelle risorse, presenti in tanti Comuni, che permetterebbero di far partire lavori piccoli, ma diffusi, e consentirebbero di recuperare occupazione, dando ossigeno ai lavoratori ed alle imprese, in una situazione che è diventata, ormai, insostenibile. Facendo nostro, però, l’assunto che il terreno più adatto ad infiltrazioni mafiose è un territorio ricco, ma in crisi, intendiamo sensibilizzare le differenti, per competenze, attenzioni su questo tema, anche in vista di una futura nostra iniziativa sulla legalità, insieme alla Filca Campania, prevista entro l’anno. Le tavole rotonde saranno, quindi, precedute da un contributo dei giornalisti della rivista “Narcomafie”, che ci consegni la fotografia delle infiltrazioni mafiose già presenti nei diversi territori e allerti sui pericoli che uno sviluppo, che non parta anche da questo presupposto, comporti”.
“Sollecitare il rilancio significa infatti, per noi, anche promuovere uno sviluppo che sia partecipato e di qualità: realizzato nella legalità e che tenga conto della sicurezza e delle condizioni dei lavoratori, della cittadinanza tutta, dell’ambiente e del futuro.”