Pubblichiamo un comunicato stampa della Cisl e della Filca di Bologna, a seguito di un incindente mortale in un cantiere di Medicina.
A seguito dell’incidente sul lavoro, dove un carpentiere di 40 anni, originario di Brescia, è morto in un cantiere a Medicina (Bo), dove si stava costruendo una palazzina, la Filca Cisl di Bologna denuncia che ci sono ancora troppi incidenti sul lavoro. Da metà novembre 2010 ad oggi questo è, infatti, il sesto infortunio mortale sul lavoro a Bologna e provincia.
“E’ veramente inaccettabile – dichiara Cristina Raghitta, segretario generale Filca Cisl Bologna – che si continuino a registrare così tanti casi di morti sul lavoro e anche in questo 2011 siamo partiti proprio male. Come sindacato, non possiamo più accettare una situazione di questo genere, frutto a volte di mancata applicazione della legge sulla sicurezza e di un fenomeno di appalti e subappalti che la riduce ulteriormente”.
“Anche nella nostra provincia i casi sono ancora troppo numerosi ed è per questo che lanciamo le nostre proposte, perché è necessario correre ai ripari”. Da tempo – continua Cristina Raghitta – chiediamo di dare piena e completa attuazione al Testo unico sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, mettendo in campo una forte collaborazione tra parti datoriali e rappresentanze dei lavoratori”.
“Va attuato ciò che già il testo unico prevede ovvero il coordinamento tra aziende committenti e quelle in appalto. Auspichiamo, inoltre, che le aziende sanitarie locali verifichino sempre l’avvenuta formazione, informazione sulla salute e sicurezza di tutti i lavoratori presenti nel cantiere, siano essi delle aziende affidatarie che dei subappalti”.
“ Occorre evitare – afferma Alberani Segretario Generale della Cisl di Bologna – che le aziende affidino gli appalti con la logica del massimo ribasso. A tal proposito la legislazione vigente, tra cui anche la legge regionale (11/10) deve trovare una completa attuazione”. La Filca e la Cisl di Bologna si stringono alla famiglia del lavoratore in questo momento di grande dolore ed esprimono le proprie condoglianze. La Filca e la Cisl di Bologna auspicano, inoltre, che le autorità facciano piena chiarezza sui responsabili dell’evento.
