FILCA, 110 E LODE!!!

FILCA, 110 E LODE!!!

Nei giorni scorsi, presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, è stata presentata e discussa la tesi-ricerca che analizza e definisce il profilo professionale degli Operatori Sindacali della Filca Cisl. Il progetto, avviato dalla Filca Cisl della Campania, dell’Abruzzo e dell’Emilia Romagna in collaborazione con il Prof. Guido Capaldo del Dipartimento di Ingegneria Gestionale, ha visto coinvolti gli operatori sindacali di tutte e tre le regioni mediante la somministrazione di questionari ed interviste.

I due neolaureati, Giuseppe Russo e Danilo Ucci, hanno fornito una descrizione della nostra organizzazione, che appare senz’altro complessa per gli esterni, dal momento che si ha una concezione del sindacato e delle sue attività, ma non se ne conoscono la strategia e soprattutto l’organizzazione che, oltre tutto, nel settore edile è di particolare complessità, sia per quanto riguarda i livelli della contrattazione e le vicende del rapporto di lavoro, sia per quanto riguarda l’esistenza di enti paritetici in altri settori pressoché sconosciuti.

Con grande prontezza, e capacità di apprendimento e di analisi, con fluidità descrittiva hanno scritto pagine che riguardano l’organizzazione del nostro sindacato di categoria e della Cisl con molta chiarezza e precisione. La tesi-ricerca, che sarà oggetto di presentazione e pubblicazione immediatamente dopo le festività natalizie, ha aspetti interessanti riguardanti le ipotesi di criteri di selezione e formazione dei futuri operatori (cui è stato dedicato un intero capitolo) e rappresenta, soprattutto per la formazione, materiale prezioso, ma anche per altri risvolti organizzativi che riguardano i modi di reclutamento, valutazione e selezione, con suggerimenti per rendere migliori queste fasi di accrescimento della struttura operativa della Filca e, all’interno di questa, dell’accoglimento e dell’inserimento dei nuovi operatori, per concorrere, con articolate proposte metodologiche e strumentali, ad arricchire il nostro stesso patrimonio culturale.

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