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LAPIDEI, RINNOVATO IL CONTRATTO PER LA PICCOLA INDUSTRIA

LAPIDEI, RINNOVATO IL CONTRATTO PER LA PICCOLA INDUSTRIA

Hanno un nuovo contratto i circa 11.000 addetti del settore Lapidei ed Escavazione per la piccola Industria. I sindacati di categoria Filca-Cisl, Feneal-Uil, Fillea-Cgil e l’Aniem, infatti, hanno raggiunto l’intesa per il rinnovo del testo, scaduto lo scorso 31 marzo. L’aumento retributivo è pari a 120 euro, calcolate al parametro 136 (livello 5) e suddivise in 4 tranches. “È un contratto positivo e soddisfacente – questo il giudizio di Riccardo Gentile, segretario nazionale della Filca – anche perché giunge in un momento molto difficile per il settore, con pesante ricadute sulla tenuta occupazionale soprattutto nel distretto veronese”. Eppure l’avvio era stato tutt’altro che in discesa: la trattativa, infatti, era partita con notevole ritardo rispetto alla scadenza a causa dei ripetuti rinvii imposti dall’Aniem. Inoltre si è giunti al rinnovo dopo una lunga pausa di riflessione, basti pensare che l’ultimo incontro di trattativa risale allo scorso luglio.
Questi in sintesi i punti salienti dell’intesa:
Sistema di relazioni industriali: si dà piena operatività al Cpn, il comitato paritetico nazionale, e si prevede l’attivazione di un Gruppo di studio paritetico su svariati temi del mercato del lavoro: formazione professionale, sicurezza, welfare integrativo, Responsabilità Sociale dell’Impresa, partecipazione dei lavoratori all’impresa;
Sistema contrattuale: nel rispetto delle nuove regole, il Ccnl avrà durata triennale (1° aprile 2010 – 31 marzo 2013), così come la contrattazione di secondo livello, tenendo conto del principio della “non sovrapponibilità dei cicli negoziali”; il testo, inoltre, prevede la possibilità di attivare un tavolo di confronto territoriale nel caso in cui non sia possibile rinnovare o stipulare nuovi accordi di secondo livello aziendale;
Elemento di garanzia retributiva: viene riconosciuto l’elemento di garanzia retributiva ai lavoratori delle aziende prive di accordi di secondo livello, pari a 150 euro annue, a partire dal 2011;
Orario: viene introdotto un nuovo sistema di calcolo dell’orario medio giornaliero per gli autisti;
Banca ore: a richiesta del lavoratore, le ore accantonate in banca ore potranno essere godute per ulteriori sei mesi oltre l’anno successivo a quello di maturazione;
Congedi: il diritto ai congedi è stato meglio regolamentato nei casi di grave handicap del figlio;
Contratto a tempo determinato: l’istituto è stato adeguato alla normativa di legge;
Contrattazione di Secondo Livello: previa presentazione delle piattaforme nel rispetto delle nuove regole, sarà possibile avviare la negoziazione per la stipula degli accordi aziendali o territoriali, i cui effetti economici avranno decorrenza non anteriore al 30 giugno 2011;
Previdenza complementare: la quota di contribuzione paritetica a Fondapi è elevata all’1,40% a partire dal 1° gennaio 2011;
Assistenza sanitaria integrativa: si concretizza l’avvio della sanità integrativa nel settore. La contribuzione mensile prevede una quota a carico dell’azienda di 6 euro e una quota a carico dei lavoratori che vi aderiranno pari a 2 euro;
Incrementi retributivi: l’aumento di 120 euro, calcolate al parametro 136 (livello 5), copre adeguatamente l’incremento del costo della vita, ed è suddiviso in quattro tranches, la prima delle quali (pari a 40 euro) si applica dallo scorso 1° ottobre. Si è convenuto di erogare gli arretrati caricando l’importo sulla prima annualità con valori delle tranches più alti rispetto a quanto ottenuto negli altri contratti. Le altre tranches sono programmate per il 1° maggio 2011 (34 euro), il 1° marzo 2012 (34 euro) ed il 1° gennaio 2013 (12 euro).
VISUALIZZA IL VERBALE DI ACCORDO
VISUALIZZA LE NUOVE TABELLE RETRIBUTIVE (in vigore dal 1° ottobre scorso)

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